Uomo politico tedesco (MonacodiBaviera 1887 - ivi 1934). Militare di carriera, dopo la prima guerra mondiale entrò nei corpi franchi di Franz von Epp. Conosciuto A. Hitler, lo introdusse nei circoli [...] , nella formazione delle Sturmabteilungen (SA). Imprigionato per un breve periodo a causa della sua partecipazione al putsch diMonaco (1923), fu più tardi deputato nazionalsocialista al Reichstag (1924-25); ma, entrato in disaccordo con Hitler sulla ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Milano 1902 - MonacodiBaviera 1991); ha insegnato a MonacodiBaviera (1948-73), dove ha anche diretto il centro di studî umanistici. Ha cercato di stabilire un confronto tra pensiero [...] italiano e pensiero tedesco, in partic. tra l'idealismo gentiliano e la fenomenologia husserliana e l'esistenzialismo heideggeriano. Opere principali: Il problema della metafisica platonica (1932); Vom ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Windesheim, Baviera, 1897 - MonacodiBaviera 1974); iscrittosi (1925) al partito nazista, fu, come il fratello Gregor, di tendenze radicali, militando nell'ala sinistra del partito [...] National-sozialisten ("Comunità dei nazional-socialisti rivoluzionarî"), comunemente detta Schwarze Front ("Fronte nero"). Dopo l'avvento di Hitler al potere, emigrò all'estero e ritornò nella Repubblica Federale Tedesca nel 1955 fondando la ...
Leggi Tutto
Regista ceco (Praga 1901 - MonacodiBaviera 1963) noto specialmente per il film Extase (1933). Tra gli altri film: Kreutzersonate (1927); Erotikon (1929), che ebbe in Europa larga notorietà; Von Samstag [...] bis Sonntag (1931); Nocturno (1935); in Italia: Ballerine (1936); negli USA: Madame X (1937); Jealousy (1945) ...
Leggi Tutto
Filosofo (MonacodiBaviera 1874 - Francoforte sul Meno 1928). Professore nelle univ. di Jena, diMonaco, di Colonia e di Francoforte. Dopo un saggio ispirato ancora alle prospettive del suo maestro R. [...] rimase interrotta per la sua morte. In quest'ultima fase del suo pensiero S. si allontanò dalla concezione cristiana di Dio come pura trascendenza, attribuendo anche alla divinità quella dualità e quell'opposizione tra lo spirito, come razionalità, e ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (MonacodiBaviera 1906 - Cannes 1949), secondogenito di Thomas. Personalità di spicco nella pubblicistica antifascista, costretto all'esilio, nelle sue opere, spesso sostanziate di autobiografismo, analizzò i [...] d'avanguardia destinato a breve vita. Irrequieto e scontento della realtà tedesca, viaggiò per l'America e per l'Asia prima di essere costretto, nel 1933, ad abbandonare la Germania. In esilio diresse, con A. Huxley e con lo zio Heinrich, la rivista ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico tedesco della filosofia (MonacodiBaviera 1897 - Heidelberg 1973). Critico nei confronti del relativismo dello storicismo, vi contrappose un recupero della natura intesa come fonte [...] costretto a lasciare il paese a causa delle persecuzioni razziali. Dal 1936 al 1941 insegnò filosofia all'università Tohoku di Sendai in Giappone; quindi insegnò negli USA, prima al Hartford theological seminary, Connecticut (1941-49), poi alla New ...
Leggi Tutto
Designer tedesco (MonacodiBaviera 1932 - Milano 2015). Dopo aver compiuto studi in ingegneria meccanica e filosofia, si è laureato in scienze economiche a MonacodiBaviera, lavorando poi presso il dipartimento [...] design della Mercedes Benz fino al suo trasferimento in Italia (1958). Qui, dopo aver lavorato a Milano negli studi di A. Rosselli e G. Ponti e negli uffici de La Rinascente, ha instaurato un felice connubio professionale, durato fino al 1975, con ...
Leggi Tutto
Designer e imprenditore tedesco (Reichenau 1932 - MonacodiBaviera 2019). Dopo aver studiato grafica a MonacodiBaviera (1954-58), ha soggiornato per tre anni negli Stati Uniti, dove ha lavorato come [...] Maurer e del suo team/commando (San Pietroburgo, 1992); Ingo Maurer: Arbeiten mit Licht (MonacodiBaviera, 1993); Tales of light (Colonia, 1998); Ingo Maurer. Passiò per la Llum (Barcellona, 2001); Ephemer Visionär Ingo Maurer. Licht (Francoforte ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Hannover 1864 - MonacodiBaviera 1918). Autore di opere aggressive in cui l'oggetto fondamentale della disamina è la borghesia nella sua apparente moralità, W., rifiutando la pretesa [...] fra l'altro redattore del Simplizissimus, regista e attore di teatro e di cabaret, come tale fondatore del locale Die elf Scharfrichter diMonaco, dotato di estrema dinamicità e di una non sempre composta aggressività, nella Germania guglielmina, fra ...
Leggi Tutto
monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...