Teologo tedesco (n. Heidenheim 1933); sacerdote (dal 1957), studiò a Tubinga, MonacodiBaviera e Roma, per concludere la sua dissertazione dottorale: Die Lehre der Tradition in der römischen Schule (1962). [...] trad. it. 1986). Ha insegnato teologia sistematica nelle università di Münster (1967-70) e Tubinga (1970-88). Dal . Nel 2001 è stato inoltre elevato alla porpora cardinalizia della chiesa di Ognissanti in via Appia Nuova a Roma. Tra le altre opere: ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] , quali i pellegrinaggi, i congressi eucaristici nazionali e internazionali (celebrati, in questo periodo, nel 1960 a MonacodiBaviera, nel 1964 a Bombay, nel 1968 a Bogotà, nel 1973 a Melbourne, nel 1976 a Filadelfia) e così pure le iniziative ...
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Storico della Chiesa, nato a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Professore ordinario nell'università di Bologna, è stato tra i fondatori della facoltà di Scienze politiche, dove ha insegnato [...] Bologna, ha ricevuto il dottorato honoris causa dalla facoltà di Teologia evangelica diMonacodiBaviera nel 1988 e dalla facoltà di Teologia cattolica di Strasburgo nel 1996.
Laureatosi in giurisprudenza all'Università cattolica del Sacro Cuore a ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] fu nominato nunzio in Baviera e consacrato arcivescovo. Assolse varie missioni in Germania, specie a Monaco nel 1919, e i bombardamenti, valse però a impedire che la città divenisse campo di battaglia fra due eserciti; per questo P. XII fu acclamato ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nel 1527 da A. Lanciolini e conservata nel ms. Lat. 506 della Bayerische Staatsbibliothek diMonacodiBaviera; ivi, ms. Ital. 216, una raccolta di Notizie attinenti al pontificato di C. VII e Paolo III (1728). L'epistolario è disperso tra vari fondi ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ; 3** (Francia: Parigi), a cura di C. Luna; 5* (Repubblica Federale di Germania: MonacodiBaviera), a cura di B. Faes de Mottoni.
Studi sulle opere autentiche e dubbie: G. Bruni, Di alcune opere inedite e dubbie di E. R., in Recherches de théol ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] quali la Ludwigsverein diMonacodiBaviera e la Leopoldine Stiftung di Vienna, seguono i the «Gathering Place»: Historical Essays on the Archdiocese of Toronto, 1841-1991, a cura di M.G. McGowan, B.P. Clark, Toronto 1993, pp. 233-253; J.F ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] in Fiore, l'Istituto storico italiano per il Medio Evo di Roma e i Monumenta Germaniae Historica diMonacodiBaviera.
Una delle opere di G. più facilmente databili è il De prophetia ignota, concepita a Veroli nel maggio del 1184, in occasione ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] su X 1.2.1. per accordarle con quelle su X 3.34.7. I più antichi manoscritti della seconda redazione di X 1.2.1. (MonacodiBaviera, Staatsbibl., Cod. lat. 28152, f. 4r; Parigi, Bibl. nat., Fonds latin 3999, f. 4v e 8927, f. 4v) corrispondono infatti ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] rispetto al progetto originario.Sul finire del Duecento sorsero insediamenti anche al di là delle Alpi, in particolare in Germania (Augustinerkirche a MonacodiBaviera, consacrata nel 1294), dove si palesa una maggiore libertà nelle scelte ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...