simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] 93), libera associazione di artisti accomunati dal rifiuto dei valori accademici e dei Salons ufficiali, è il prototipo delle Secessioni di Monaco (1892), con F. Von Stuck, Vienna (1897), con G. Klimt, e Berlino (1898), con M. Liebermann e M. Klinger ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] su Prisciano e Beda. Così come sostanzialmente da Beda dipende il De computo, che rispondendo a domande del monaco irlandese Marcario (Marcharius) o Macario, tratta di numerazione, di astrologia e di cronologia, specialmente in relazione con il ...
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Scrittore russo, nato a Kazan' il 20 agosto 1932. Figlio di Evgenija Ginzburg (1906-1977, autrice di Krutoj maršrut [trad. it. Viaggio nella vertigine, 1979]) e di un dirigente comunista, arrestati entrambi [...] sovietica 1953-1963, Roma 1964, pp. 79-82; P. Meyer, Basketbol, Bog i Ringo Kid ("Basketball, Dio e Ringo Kid"), in Pravo na ostrov ("Diritto a un'isola"), Ann Arbor 1983, pp. 6-10; W. Kasack, Lexicon der russischen Literatur ab 1917, Monaco 1986. ...
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Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] della realtà descritta (il viaggio può essere anche metaforico).
Bibl.: W. Kasack, Lexicon der russischen Literatur ab 1917, Monaco 1986; E. Šklovskij, V poiskach real'nosti ("Alla ricerca della realtà"), in Literaturnoe obozrenie, 5 (1988), pp. 32 ...
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GROSSMAN, Vasilij Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Berdičev il 29 novembre (12 dicembre) 1905, morto a Mosca il 14 settembre 1964. Figlio di un chimico, G. compì studi fisico-matematici [...] , Mosca 1970; E. Etkind, Introduzione a Vita e destino, Milano 1984; W. Kazack, Lexicon der russischen Literatur ab 1917, Monaco 1986; S. Lipkin, Žizn' i sud'ba Vasilja Grossmana ("Vita e destino di Vasilij Grossman"), in Literaturnoe obozrenie, 6-7 ...
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GRASS, Günter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Danzica il 16 ottobre 1927. Ha esordito come lirico, e ha proseguito poi su un suo filone, ben caratterizzato dalla predilezione per temi e [...] Th. Wieser, G. Grass, Neuwied 1968; K. L. Tank, G. Grass, Berlino 1968; W. J. Schwarz, Der Erzähler G. Grass, Berna-Monaco 1969; M. Jurgensen, Über G. Grass, ivi 1974; G. Cusatelli, G. Grass: Il tamburo di latta, in Il romanzo tedesco del Novecento ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] fitta trama di motivi, che include, da un lato, la polemica contro le viventi negazioni dell'ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o il prete di Varlungo (VIII, 2), ma anche imbroglioni come ser ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] però bilanciato nel gruppo dalla personalità, che si affermava di anno in anno sempre più vigorosa, del filosofo e poi monaco Querini. Del resto il B. stesso cercava, nel terzo libro dei suoi Asolani, una soluzione filosofica e religiosa insieme del ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] critici (in particolare M. Scherillo) fanno del libretto di quest'opera un capolavoro del genere; mentre per altri (V. Monaco) l'intervento del G. snatura le capacità comiche del Lorenzi, espresse nelle sue altre commedie o nei personaggi di contorno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Rogier Poutrel, chirurgo e abate e maestro in medicina e in chirurgia" e fu realizzata nel 1300 ca. dal monaco Jean de Prouville. Circolavano poi alcuni trattati ginecologici, basati su diverse versioni della cosiddetta Trotula, che includevano una ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....