Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca di famiglia. Ha lasciato numerosi scritti di carattere storico, letterario, religioso e filosofico.
Vita
Fu educato, secondo il costume del tempo delle famiglie ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] madonne dell'Ottocento, Milano 1927; A. Baldini, P. è ancora qui, in Corriere della sera, 8 genn. 1931; F. Zerella, MonaldoLeopardi giornalista, Roma 1967, p. 25; Lettere inedite di Paolina (a Vittoria Regnoli), a cura di G. Ferretti, con introd. di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] miei tempi, VIII, Torino 1859, p. 265), come, d’altra parte, negativi furono anche reazionari del calibro di MonaldoLeopardi. Il successo internazionale fu strepitoso con moltissime traduzioni in tutte le lingue europee (francese e inglese nel 1833 ...
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Scrittore (Bevagna 1763 - ivi 1842). S'inserì nella polemica ottocentesca sulla questione della lingua, combattendo sia i puristi (Il purismo nemico del gusto, 1818; Risposta ai puristi, 1819), sia la [...] (Antipurismo, 1829). Una specie di romanzo epistolare La corrispondenza di Monteverde (1832), contro il governo teocratico, fu aspramente criticato da MonaldoLeopardi, cui T. rispose con un'Apologia. Ambedue gli scritti furono posti all'Indice. ...
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GRABHER, Carlo (App. III, 11, p. 771)
Critico letterario, morto a Firenze il 22 agosto 1968. Negli ultimi anni ha ancora studiato il Ruzzante (1961), che era stato oggetto di una sua importante monografia, [...] " del 1816 nella prospettiva della formazione leopardiana (1963); postuma la sua introduzione all'Autobiografia e dialoghetti di MonaldoLeopardi, Bologna 1972.
Bibl.: G. Mariani, Ricordo di Grabher, "Bibliotechina" della Rassegna di cultura e vita ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , con intenti non solo letterari, ma di laicismo e riformismo di tinta massonica; la zia materna Virginia Mosca era madre di MonaldoLeopardi; la zia paterna Anna era madre di Giulio Perticari, che del C. fu, oltreché cugino, l'amico più caro. Tra i ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] verità (cessato il 28 giugno 1841), la cui guida venne affidata a Cesare Galvani e che fra i collaboratori ebbe MonaldoLeopardi (per la sua Voce della ragione scrisse anche Parenti). Subentrò quindi a Galvani come direttore quando questi assunse il ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] ; una collana di Scritti inediti o rari del Leopardi.
Risorse correlate
Achille Tartaro, Leopardi, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 64 (2005)
Nicola Del Corno, Leopardi, Monaldo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 64 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] precedente in vista di una pubblicazione a Bologna. Quando Monaldo si oppose a questo e a una ristampa di All A. Dolfi, L. fra negazione e utopia, Padova 1973; G. Lonardi, Leopardismo. Saggio sugli usi di L. dall'Otto al Novecento, Firenze 1974; B ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] alta qualità letteraria si riscontra spesso anche nelle lettere dei suoi corrispondenti, di Monaldo, di Carlo, di Paolina, e, va da sé, di Giordani e di altri. Quanto a Leopardi, il fatto che egli stendesse e conservasse le minute sta probabilmente a ...
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scattolicizzare
scattoliciżżare v. tr. [der. di cattolico, col pref. s- (nel sign. 4)], non com. – Allontanare (e, nell’intr. pron., allontanarsi) dall’adesione alla religione cattolica. ◆ Più rara la forma scattolicare (e scattolicarsi):...
cognome
cognóme s. m. [dal lat. cognomen, comp. di co-1 e gnomen (nomen) «nome»]. – 1. Nome di famiglia, casato: nome e c.; si chiama di c. Rossi; sapere nome e c. di qualcuno, saperne tutto; c. doppio, generalm. originato dalla fusione di...