Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] intelletto - lega alla sua costruzione, che pone tra gli uomini e l’assoluto, tutto ciò che per l’uomo è prezioso e sacro, lo consolida dello Stato. In realtà, oltre a considerare il monarca un semplice “puntino sulla i”, qualcuno che si limita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] dei tempi lavorando all’ipotesi dell’istituzione di una monarchia costituzionale che al momento era per l’Italia una novità assoluta, ma lo aveva fatto in piena autonomia: ad affiancare il monarca (cui era assegnato il ruolo di «regolatore universale ...
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Pace
Marco Cesa
di Marco Cesa
Pace
Introduzione
Del termine 'pace' si possono offrire due definizioni di carattere generale. Secondo la prima, quella più ampia, la pace è semplicemente assenza di [...] , portandolo alla rovina. La guerra non viene rifiutata in assoluto, in quanto in certi casi è legittimo farvi ricorso. un governo retto da leggi e non fondato sull'arbitrio del monarca. Ciò implica l'assenso dei cittadini per decidere di una guerra ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] 98.1) e Rodelinda regina de’ Longobardi (ultima opera in assoluto data a Pratolino); i carteggi del compositore con il poeta trono di Spagna); come atto d’apprezzamento, il monarca elevò il compositore al rango di consigliere imperiale, inviandogli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] il regime protettivo di cui godevano, passando così al più assoluto liberismo. Ma a profittare della nuova situazione furono, in un statuti ai quali, seppur formalmente frutto di autorità monarchica, sottostava un patto di sottomissione della società, ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] forme tradizionali di tirannia o di regime dispotico di tipo monarchico o teocratico. L'ambivalenza delle funzioni e delle possibilità già di Lenin e del suo movimento, e ancora più assoluta con Stalin e il suo sistema, costituiva al tempo stesso ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] lui lodatissimo (della prospettiva «a li tempi nostri monarca»: Divina proportione, Trattato dell’architettura, c. 23r). presenza nel trattato di tavole architettoniche, le prime in assoluto a stampa. Con il rinvio all’utilità delle iscrizioni negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] fra un bene apparente e relativo, e un bene vero e assoluto.
A questa difficoltà Valla cercò di ovviare durante il soggiorno rispondendo a un preciso intento ideologico di legittimazione del monarca aragonese. Il dissidio fra i due umanisti si acuì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] In Francia Benjamin Constant si scaglia contro l’aggettivo “assoluto” connesso all’idea di sovranità. Il suo obiettivo polemico è la teoria democratica di Rousseau più che la monarchia d’ ancien régime : qualunque sovranità deve essere limitata, cioè ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] impedisce di stabilire se il divertimento pubblico sia in assoluto positivo o negativo, Rousseau, riferendosi alla realtà di Ginevra a Elisabetta I di Russia e invoca l’appoggio di un monarca per l’attuazione dei suoi progetti di riforma della scena. ...
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monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...