La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] qui, se non quella che più soddisfa il suo scopo?
Poiché «una sete di potere assoluto costituisce la malattia naturale della monarchia», ne risulta che «la monarchia e la successione hanno sparso (non in questo o quel regno solamente) ma in tutto il ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] sul Nilo. Durante la XII dinastia le tombe rupestri dei monarchi di Qaw el-Kebir con tempio a valle, rampa e del VII sec. - presentano al loro interno decorazioni di valore assoluto.
Paekche. - I tumuli di Paekche possono essere sommariamente divisi ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] IV XXII 18 e Pd XXVIII 109-111). Di tale vero assoluto e divino essa, sia come virtù individuale, sia come forza intellettiva XXVI 82). Per questo V. è quasi costantemente citato nella Monarchia come divinus poeta noster (II III 6 e altrove), nel ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Dig. I, 3.20). Tali affermazioni non teorizzano l'assoluto arbitrio del legislatore, ma solo la presunzione di non contrarietà non ha un'unica ma molte vie; se quella vigorosa monarchia fosse durata più a lungo […] una vita nazionale sarebbe potuta ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] ciò che voleva: il suo dominio "non [era] libero et assoluto nella proprietà, ma si dice[va] un dominio utile e subalterno tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò d'occupare Avignone e ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] di senso non ha fatto altro che ridestare l'assoluto politeismo dei valori, spogliati della loro antica veste suo odierno esito nichilistico. Se ancora nel XVII secolo il monarca viene identificato con Dio e occupa nello Stato la posizione analoga ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Comunista Sovietico. Il suo potere non era, certamente, tanto assoluto quanto quello di Stalin; ma l'Unione Sovietica aveva , di recente formazione, e il Patto di Baghdad. Il monarca hashimita dell'‛Irāq fu rovesciato e assassinato, e la stessa sorte ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] secondo che di volta in volta è stato possibile nelle varie epoche: "come monarchie feudali e come repubbliche comunali, come monarchieassolute e come monarchie costituzionali, e via dicendo, e anche come vario ordinamento della proprietà nell ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di potenza, pronto ad affermare con realismo la propria signoria assoluta. Con ciò egli respinge la tesi secondo cui la seconda guerra . Costantino s’impone nel sistema del nuovo assolutismo monarchico alla stregua di un dominus. Fedele al principio ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] Guglielmo II, hanno richiamato giustamente l'attenzione. Non si deve dimenticare, tuttavia, che anche ai tempi della monarchiaassoluta era emersa con evidenza l'importanza dei ministri e dei consiglieri, dei consigli, dei parlamenti degli ordini ...
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monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...