GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] primo governante, supremo giudice. Lo sforzo del G. è dunque quello di modernizzare restando dentro questo ambito. La monarchiaassoluta si può costituzionalizzare (e lo statuto verrà di lì a pochi mesi), il confessionalismo può essere attenuato, il ...
Leggi Tutto
PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] romano, tanto dell'Urbe quanto dell'Orbe, si rispecchia nella rappresentazione della Libertas. Sembra un paradosso in una monarchiaassoluta, ma se ricordiamo che già Augusto si disse restitutor o vindex della libertà, che guidò d'ufficio, essendo ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] legavano ad auspici di soluzioni politiche repubblicane, anche se l'aspirazione era ancora "ad un semplice temperamento della monarchiaassoluta" (Nicolini, p. 14). Influenzato dalla visione baconiana delle scienze, il L. ne accentuava il carattere ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] . Non è un caso, pertanto, che molte delle pagine "politiche" più significative dell'I., di esaltazione della monarchiaassoluta, di apologia della pena capitale, di vilipendio della democrazia, siano affidate alle sue opere di narrativa come, per ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] 750/1000) fino all’XI secolo, il secolo della conquista turca della Anatolia.
La politica di Costantino, con la sua monarchiaassoluta, l’alleanza con la gerarchia cristiana, la fondazione della città che sarebbe divenuta con il tempo il centro più ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] teorico, il Lauberg e il Giordano miravano ancora, nel campo pratico, a un semplice temperamento della monarchiaassoluta" (Nicolini, 1935, p. 14), "la successiva fase rivoluzionaria del [loro] pensiero" che, comunque, "non sembra presentare ...
Leggi Tutto
Discursus florentinarum rerum
Jean-Jacques Marchand
Scritto politico, redatto tra novembre 1520 e febbraio 1521, probabilmente su richiesta del cardinale Giulio de’ Medici (futuro Clemente VII); presenta [...] il regime proposto, sotto forma di repubblica, sarebbe – durante la vita di Leone X e del cardinale Giulio – una monarchiaassoluta, che avrebbe il controllo delle armi, della giustizia e delle leggi, pur dando l’illusione a tutte le classi sociali ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] i soliti luoghi comuni (la "moderata forma aristocratica" della Serenissima è esente dai difetti della "monarchiaassoluta", dell'"oligarchia", della "tirannide", è immune dai "seditiosi tumulti" della "democratia popolare"), inceppata da una ...
Leggi Tutto
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo
Peter Hauge
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo. – Nacque intorno al 1719 (l’atto di morte, 23 febbraio 1806, gli attribuisce circiter 87 anni), probabilmente a Verona (nel 1781 [...] nel 1758-61, a Scalabrini venne commissionata la musica di vari eventi, in particolare per il centenario della monarchiaassoluta in Danimarca (Geniernes Fest, La celebrazione dei virtuosi, 1760; libretto di Niels Prahl).
Nel frattempo la passione ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] aveva attribuito responsabilità nel fallimento della guerra del 1815. Da queste accuse si difenderà anche in altri scritti.
Restaurata la monarchiaassoluta, il 24 aprile 1821 fu congedato. Gli fu risparmiato l’esilio e tornò agli affari e agli studi ...
Leggi Tutto
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...