BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sovrano oltre i limiti concessi ai "sovrani cristiani anche i più assoluti" (Cesare Balbo, cit. in E. Passamonti, P. B. per prospettare al re il pericolo cui poteva. esporsi la monarchia per un mutamento sia pur minimo dell'antica legislazione, il B ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] che pareva mettere in pericolo le fondamenta stesse dello Stato monarchico, Crispi e i suoi successori avevano reagito con una Non ha nulla da fare, nulla da vedere: lascia libertà assoluta ai cittadini di fare ciò che credono finché stanno entro i ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] tra i più noti scienziati francesi e con la caduta della monarchia divenne ministro della Marina per otto mesi, trascorsi i quali, che János Bólyai (1802-1860) aveva denominato 'geometria assoluta'. Il colpo era stato comunque inferto e la geometria ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] inserito nel sistema di potere che ha come perno la monarchia saudita, alleata fedele degli Usa. Perciò ogni tentativo da come la fonte ultima della legittimità di uno stato: una norma assoluta, non riducibile, che viene prima delle norme, data per ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] che gli abati sono spesso vescovi-abati, molto legati alla monarchia" (Barbaglia, 1974, col. 1202); si costituisce quindi un isolamento - ha messo in discussione la tesi dell'assoluta preminenza di quel monastero come fulcro di irradiazione di un ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Vienna e resistenze di Roma, la monarchia austroungarica, tipicamente liberale. Il concordato cadde culto, lo Stato aconfessionale non erano condannati da P. in modo assoluto. Il rifiuto del culto pubblico acattolico rifletteva l’ordine oggettivo, in ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] indirecta. È affine anche la posizione di Dante, che (Monarchia, 1313, III, 15; Purgatorio, XVI, 107-111) attribuisce la pace perpetua, 1795) e l'autorità razionale della morale assoluta. E anche in un autore che, come Giambattista Vico (1668 ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] , consolidate da secoli di vita statuale indipendente, e l'assoluta novità del tentativo di trovare una formula che assicuri la della democrazia. Cadute le funzioni che un esecutivo monarchico e un Senato aristocratico svolgevano nei confronti di una ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Legazia. Nel giugno del 1579 l'ufficio del giudice della Monarchia divenne stabile e verso la fine del 1581, dopo affermare che la sua lealtà nei confronti del sovrano fu assoluta. Egli vedeva l'amministrazione di una provincia del dominio spagnolo ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] ma anche ai dirigenti iraniani, Obama stabilisce una assoluta novità nell’approccio della Casa Bianca: i veri destinatari la successione costituirono il principale punto debole della monarchia safavide. Alla fragilità politica dei successori di Abbas ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...