Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] , il democristiano Patricio Aylwin, ottenne la maggioranza assoluta dei voti popolari.
Quanto alla dittatura, tecnicamente del dicembre 1974 in Grecia ebbero per oggetto la scelta tra monarchia e repubblica, che si risolse in entrambi i casi a favore ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di una grande impresa pubblica cooperativa, fonte dei futuri successi. L'immaginario collettivo vide la monarchia quale autorità stabile, assoluta, eppure rappresentativa. Sul piano ideale e sentimentale se ne ebbero coesione e vantaggi simili a ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] dopo la pubblicazione di articoli di critica alla monarchia e alle forze armate. Della stessa Difesa, mentre il PSI nel suo insieme confermava la linea della neutralità assoluta (cui si ispirarono in particolare le manifestazioni che si svolsero nel ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] era arrivare ad un patto federativo che portasse all'indipendenza assoluta dell'Italia dall'Austria e ad una confederazione di Stati e diffondere il programma dell'unità sotto la monarchia costituzionale di Vittorio Emanuele II, combattendo tutte ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] forme di governo e organizzazione amministrativa di una grande monarchia. Nell’atto di fondazione (emanato entro l’ottobre dei territori arborensi, per diventare re di Sardegna aveva assoluta necessità di un’investitura papale. Le trattative con la ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] in cui fu attivo il M., la forma cognominale assoluta Minutolo è costantemente presente.
Il decollo socio-politico del di Napoli, che svolse anche importanti ruoli al servizio della monarchia, e quella di Urso, arcivescovo di Otranto e poi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] a Giosue Carducci, per punirlo e della sua conversione alla monarchia e della sua fede in Crispi, l’onorevole Martini aveva ’occasione Vitelli ribadiva:
Insisto invece sulla libertà assoluta dell’insegnamento superiore, pure essendo molto grato all ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] gli anni difficili di fine secolo, dando prova di indubbie capacità organizzative e diplomatiche, nonché di fedeltà assoluta alla monarchia. Il 3 nov. 1796 venne intanto promosso auditore consultore di governo con 8.000 lire annue di provvisione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] politica si legittima agli occhi dei governati: il principio monarchico, la sovranità popolare, il patto federale e così i governati non dipenderà tanto da un’astratta e assoluta fondatezza della formula quanto dalla capacità dell’élite dominante ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] da tale equiparazione e a sottolineare in modo più deciso "l'assoluta separazione tra dominio domestico, personale e fondiario da un lato, di tipo patrimoniale: è questo il caso delle monarchie ellenistiche, di Roma sotto il principato, del califfato ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...