SILLA, Lucio Cornelio (L. Cornelius L. f. P. n. Sulla)
Mario Attilio Levi
Dittatore romano reipublicae constituendae. Nacque nel 138. Appartenente a una famiglia patrizia finanziariamente assai decaduta, [...] che la situazione politica aveva diffuso nelle truppe.
S. - il "Romolo crudele" - portò la tendenza al potere monarchico a estremi di assoluto potere personale, e usò delle armi rivoluzionarie con un'energia che non aveva ancora paragone, ma non uscì ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] democratici appoggiati da Europa e Stati Uniti.
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Ordinamento istituzionale e politica interna
L’Arabia Saudita è una monarchiaassoluta governata dalla famiglia Al Saud, insediatasi nel 1932. Abdullah bin Abdul-Aziz è succeduto al trono nel ...
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repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] il Maggior Consiglio a Venezia.
Le prime repubbliche moderne
Nell’Età moderna la repubblica è sorta in contrapposizione alla monarchiaassoluta, ma il suo esito non è sempre stato democratico. In Inghilterra, dopo una rivoluzione e la guerra civile ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] escludendo ‟dal senso vero e proprio del termine" (?) tutte le ‟forme di governo illegittime" (?), esemplificate nella monarchiaassoluta e nella ‟dittatura".
Questi pochi cenni, benché sommari, permettono di scorgere l'influsso decisivo e duraturo ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte.
Gli Stati si riformano
Gli illuministi contestano l'ideologia della monarchiaassoluta, sostenendo che il potere dei re non proviene da Dio ma dalla comunità di uomini che riconosce al sovrano il ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] interessi di una parte del popolo che ricerca un'assoluta libertà, o invece dei nobili che vorrebbero sottometterlo tra queste due forme di governo nella loro origine: nella monarchia dispotica il sovrano è divenuto padrone dei sudditi e dei loro ...
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Vedi Brunei dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Brunei è una monarchiaassoluta alla cui guida è il sultano Haji Hassanal Bolkiah, al potere dal 1967. L’istituzione della monarchia gode di [...] , sostenuta dall’ideologia nazionale, la Melaju Islam Beraja, che unisce lingua e cultura malesi, religione islamica e istituto monarchico. Il sultano detiene tutti i poteri: è al tempo stesso capo di stato, primo ministro, ministro della difesa ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] dell'umanità al lavoro e la giustizia distributiva non sono principî assoluti o, forse meglio, pur essendo tali in un certo ambito talora è stato detto, si è almeno passati dalla monarchiaassoluta a quella 'costituzionale'. Si deve poi ricordare che, ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] crescere d'importanza del fisco si accompagna la crescita delle burocrazie deputate ad amministrarlo. Si prenda il caso della monarchiaassoluta nella Francia del XVI e del XVII secolo. Ai tempi di Richelieu, in Francia l'amministrazione fiscale era ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] mito che la democrazia moderna nell'Europa continentale ha ereditato senza beneficio di inventario direttamente dalla monarchiaassoluta precedente la Rivoluzione francese - può rendere possibile. Siffatto pluralismo costituisce di per sé non solo un ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...