Magistrato straordinario romano, fornito di imperium maximum, cioè della pienezza di poteri civili e militari (questi ultimi costituiscono la parte più appariscente della sua attività). Egli può sospendere [...] Nomento: tale magistratura si trova pure nella città etrusca di Cere. Se e quanto il dittatore di . Dopo la morte di Cesare la dittatura, che aveva preso il valore di monarchia, non fu più rinnovata.
Bibl.: Th. Mommsen, Römisches Staatsrecht, 3ª ed ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] caccia al leone e al cinghiale, che rivelano la tipica ideologia monarchica persiana alla base della committenza. Su uno dei lati corti due analogie, ancora non del tutto chiarite, con la pittura etrusca. Le pareti della tomba a camera in un tumulo a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] mura): la maggiore città del Lazio, più grande delle principali città etrusche del tempo e di non poche della Magna Grecia e della Sicilia Magna Grecia e quello, pienamente ellenistico, di un monarca che si considerava erede, più o meno legittimo, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] egli contrappone insomma all'idealizzazione della monarchia cesariana, svolta da taluni umanisti settentrionali un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; nello stesso anno, o nella prima metà del ' ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] B. e ha vigorose pagine di metodo, in specie sulla questione etrusca.
In tutto questo fervore di ricerca, che incluse un viaggio a la magistratura normale di Roma dopo la fine della monarchia), sui tribuni consolari, sulla data del foedus Cassianum ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] rivendicazione, cioè, in funzione antiromana, vuoi dei Sanniti vuoi degli Etruschi, laddove il D. quasi si fece un merito della propria " il pericolo d'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la "marca slava", l ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] notato già il Brizio, sembrano adottare per molti aspetti costumanze etrusco-italiche legate al banchetto e alla cura della persona, che per quel che concerne la sopravvivenza della monarchia, il ruolo dell’aristocrazia riunita in assemblee ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] il passaggio ad una concezione liberale e partecipatoria del potere. Nella monarchia e in un saldo e dinamico potere di governo egli vide tra il 1786 e il 1788 e presentato all'Accademia Etrusca di Cortona nel giugno di quell'anno, alla Lettera ad ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] P. Prodi, Il sovrano pontefice, un corpo e due anime. La monarchia papale nella prima età moderna, 1982). Era stata questa la «fortuna agito come la r. romana agì nei confronti di quella etrusca, cioè con la medesima volontà di cancellazione, ma ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] secolo a.C. a Roma deve essere stato in vigore un regime monarchico. Non può essere un caso, infatti, se due delle rare e più .C. su cui si legge il nome, riferibile a un etrusco, Araz Silquetenas Spurianas;
2) un semplice straniero pacifico (hostis, ...
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