PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] contesto politico e teologico, proprio dell'ideologia monarchica. Ma è la fantasia di Cratete, -203, n. 544; F.-H. Massa-Pairault, Recherches sur l'art et l'artisanat étrusco-italiques à l'époque hellénistique, Roma 1985, pp. 143-146, fig. 80; N. ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] Gjerstad avvicina a torto la scultura cipriota a quella etrusca considerandole entrambe imparentate per la comune dipendenza dall'arte la comunità cipriota al momento della conquista - la monarchia affidata a uno dei Tolomei, nel caso particolare al ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] alla terra abitata. Con l'avvento dei Diadochi, la monarchia universale non ha più modo di esistere. Il problema era fine del VI sec. a.C. Dopo la battaglia di Alalia, gli Etruschi si impadroniscono del sito e lo occupano a partire dal 525-520 a.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di Filippo Buonarroti, si costituirono a Cortona l’Accademia etrusca (1727) e, a Firenze, l’Accademia colombaria (1735 nel 1830 sembrò avviare una nuova stagione nei rapporti tra la monarchia e il mondo della cultura. Per quanto riguarda le scienze ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] per quel che concerne la sopravvivenza della monarchia, il ruolo dell'aristocrazia riunita in assemblee , LVI, 1986 (1988), p. 119 ss.; D. Vitali (ed.), Celti ed Etruschi in Italia settentrionale dal V sec. a. C. alla romanizzazione, Imola 1987; V. ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] all'esercito di Qin vengono requisite e fuse, sicché la monarchia detiene ora il monopolio della forza. Shi Huangdi unifica i a una concentrazione del potere. Mentre nella lega etrusca e in quella peloponnesiaca tale tendenza porta solo alla ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] del rapporto tra i Tirreni di Lesbo e Imbro e gli Etruschi rimane ancora problematica e passa comunque attraverso la lettura della degli Ioni in tutta l’isola. Chio fu retta inizialmente da una monarchia, ma, dalla metà del VII sec. a.C., si affermò ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] J.J. Winckelmann. Anche l'ammissione del F. all'Accademia Etrusca di Cortona (1744) fu dovuta ai suoi rapporti con questa , che voleva accelerare il processo di centralizzazione della monarchia austriaca facendo appello alla nuova leva di funzionari.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] attrarre a sé la massa di indigenti per restaurare una monarchia con lui a capo (per questo motivo Spurio verrà messo due avversari di non minore importanza che arrivano da nord, cioè l’etrusca Veio e i Galli. La prima è un’avversaria storica di Roma ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] nazione, non è di tradizione italiana, ma spagnola. La monarchia unificata di Spagna mirava a liberare la memoria patria dal moderna Europa, alle quali Nanni segnatamente si rivolge accanto agli Etruschi: gli Iberi, i Galli, i Germani («pro patria et ...
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