BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. di adoperarsi solo per soddisfare gli appetiti territoriali sabaudi e favorire le mene restauratrici in Italia avevano a per prospettare al re il pericolo cui poteva. esporsi la monarchia per un mutamento sia pur minimo dell'antica legislazione, il ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il quale nel '48 era stato eletto deputato della I legislatura sabauda), Enrichetta si trasferì da sola, con il figlio di sei pareva mettere in pericolo le fondamenta stesse dello Stato monarchico, Crispi e i suoi successori avevano reagito con una ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] la soppressione dei Parlamenti cfr. E. Peverelli, Il Consiglio di Stato nella monarchia di Savoia dal conte Tommaso I fino a E., Roma 1888, pp. 128 ss.; A. Tallone, Parlamento sabaudo, VII, Patria cismontana (1525-1560), Bologna 1933, pp. CI, CIII e ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] I, Venezia 1862, passim;E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1865, III-IV, passim;D. L. Marini, René de Lucinge signor des Allymes. Le fortune savoiarde nello Stato sabaudo e il trattato di Lione (1601), in Riv. stor. ital., LXVII ( ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Esemplare giudicò più tardi la "difesa diplomatica" dello Stato sabaudo occupato dai Francesi, dopo la "vil tregua" di Cherasco ). Utile anche l'articolo di A. Blanc (De la monarchie représentative en Italie) uscito sulla Revue des deux Mondes (1859 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] come il giudice Giovanni Arborio, intrattenevano contatti con la corte sabauda. Qui il G. si distinse per una precoce pratica Spagna.
I sintomi della debolezza interna della monarchia asburgica apparivano particolarmente preoccupanti dopo l'elezione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , XX, Torino 1854, pp. 1274-1276; Bibliografia storica degli Stati della monarchia di Savoia, a cura di A. Manno-V. Promis, I, Torino 1884 Torino 1936, p. 101;A. Zanelli, Le relaz. tra il ducato sabaudo e la S. Sede dal 1631 al 1637, in Boll. stor- ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e in posizione di cerniera con la tradizione sabauda - divenne relativamente più consistente con gli eventi Id., Il quadrumviro scomodo. Il vero Mussolini nelle memorie del più monarchico deifascisti, a cura di L. Romersa, Milano 1983; C. Giachetti ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] prudente fondava la stabilità e le fortune della monarchia spagnola. Solo la morte sopraggiunta di lì a , LIV (1904), pp. 227 s., 251 s.; Id., La questione sabauda e gli avvenimenti politici e militari che prepararono la tregua di Vaucelles, ibid.,s ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] XVIII, Milano 1866, pp. 171-87; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, II, Torino 1878, part. capp ., IV(1954), pp. 291-301; G. Della Maria, Il primo re sabaudo in Sardegna. Tre fonti doc. sull'arrivo a Cagliari di C. E. ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...