Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] a Milano e poi in Piemonte, sempre al seguito dell’esercito francese. Nel dicembre del 1798, caduta la monarchiasabauda, entra a far parte del governo provvisorio repubblicano come segretario della Pubblica istruzione. Con l’annessione del Piemonte ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] dello Spielberg impegnato ora a mettere in piedi con il Partito nazionale un organismo che convogliasse verso una monarchiasabauda rinnovata, e cioè aperta alle esigenze di una politica unitaria, le simpatie della parte meno ideologizzata della ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] settecentesco con quello feliciano, in un'operazione culturale funzionale al progetto di piena integrazione della nazione sarda nella monarchiasabauda. Con i suoi 1366 associati l'opera ebbe grande diffusione e andò rapidamente esaurita.
Il 12 genn ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] parte del S. piemontese diede una particolare fisionomia al diritto pubblico della monarchia di Savoia. I S. (di Torino e di Chambéry) della monarchiasabauda, ristabiliti dopo il 1814, furono soppressi per il rinnovamento dell’amministrazione dello ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] C. l'approfondimento in senso unitario del suo liberalismo e lo sviluppo di un vero e proprio culto della monarchiasabauda, in quanto garante della soluzione moderata del problema nazionale. All'inizio del 1855,mediante un biglietto fatto uscire dal ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] pontificio, che venne però bloccata dal governo di Torino. Rientrato dunque nella natale Cremona, ormai unita alla monarchiasabauda, vi fu eletto consigliere provinciale e comunale e vi esercitò la carica di assessore municipale. Profilandosi però ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] aggregato alla setta dei federati i cui capi (G. Pecchio e F. Confalonieri) vedevano nelle ridestate ambizioni della monarchiasabauda il naturale supporto per le loro speranze.
Quando la crisi rivoluzionaria giunse al culmine e Carlo Alberto dovette ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] la carriera nel corpo dei granatieri, ove il 28 febbr. 1795aveva raggiunto il grado di capitano. Profondamente fedele alla monarchiasabauda, durante il periodo della Rivoluzione e dell'Impero e in seguito all'unione del Piemonte alla Francia, si era ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] .
Alla spedizione di Garibaldi prestò fattivo aiuto e attenzione politica, temendo l'attività del Cavour a pro, della monarchiasabauda e intrighi in questo senso intorno alla persona del generale. Partito così da Genova, raggiunse ai primi d'agosto ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] furono conferite diverse onorificenze dal governo ellenico e la croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro da parte della monarchiasabauda in quanto promotore di un vantaggioso trattato di commercio fra la Grecia e il Regno di Sardegna.
Poiché era ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...