Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] si era accordato con il re Vittorio Emanuele II accettando che l’unità italiana si compisse come estensione della monarchiasabauda.
L’isolamento degli ultimi anni
Dopo il compimento parziale dell’unità d’Italia nel 1861 (mancavano ancora il Veneto ...
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Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] che lo stesso Pisacane cercava di trasmettere all’esercito repubblicano. Tali contrasti, uniti alla critica alla monarchiasabauda, accusata di volersi sostituire all’Austria come baluardo della conservazione, furono documentati nel volume La guerra ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] di preparare il testo dei decreti governativi da emanarsi nelle province che in caso di vittoria sarebbero state annesse alla monarchiasabauda. Come gli faceva osservare L.C. Farini, che con M. Minghetti era a capo di un del tutto informale ufficio ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] quando quello dell'universale è in quistione" (Eco dei giornali, 28 nov. 1846). Imbevuto di genovese diffidenza per la monarchiasabauda, era indotto dal Petitti a scrivere per l'Antologia italiana, in forma di lettera a F. Predari, un articolo ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] 'accettazione dei cosiddetti "fatti compiuti", vale a dire nel leale riconoscimento dell'Unità nazionale e della monarchiasabauda: tale atteggiamento veniva a ribaltare la tradizionale linea dell'intransigentismo cattolico, mantenuta ben ferma nell ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] scienze (1867) di Torino; cavaliere della Corona di ferro, sotto l’Austria, fu insignito di tutti gli ordini della monarchiasabauda – da quello dei Ss. Maurizio e Lazzaro alla Corona d’Italia, al collare dell’Annunziata – e perfino della Legion ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] più avanzata del movimento liberale, perché nella visione del G. il perno dell'azione rinnovatrice doveva essere la monarchiasabauda, forte delle sue prerogative e non impacciata dalla presenza di una Camera elettiva. E una anticipazione di questo ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] col titolo Pietas domestica, Niceae 1819) composto per la guarigione della regina - di una vena elogiativa della monarchiasabauda che, prima di attenuarsi sotto Carlo Felice, forse contribuì a fargli ottenere nel 1820 una pensione dall'Università ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] presso la Confederazione.
Egli giunse in un momento di crisi dell'assetto confederativo (guerra del Sonderbund): la monarchiasabauda tentava di inserirsi sostenendo la causa dei cattolici con ambizioni territoriali sul Vallese. Il C. nulla tralasciò ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] secondario erano destinate a lasciare il segno.
Tra i più autorevoli tecnici e codificatori della politica riformatrice della monarchiasabauda, il C. ebbe comuni con lo Zoppi (che lo precedette nella massima carica di gran cancelliere, a conclusione ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...