Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Capua-Benevento fra il 960 e il 963, riguardanti i beni del monasterodiMontecassino e di altri che ne dipendevano. Si tratta di formule già preparate, che i testimoni ripetevano nel testimoniare. Dice la prima: «Sao ko kelle terre, per kelle fini ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] papa.
Continuava intanto nell'Italia meridionale l'opera di accentramento e di riforma da parte della Santa Sede. Il 1° ott. 1071, per la consacrazione della nuova chiesa del monasterodiMontecassino, si raccoglievano intorno al papa, con molti loro ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] S. Croce, sostenne davanti all'imperatore, con discussioni durate per giorni, la causa della Chiesa romana contro il monasterodiMontecassino. La discussione verteva sulla questione se l'elezione dell'abate Rainaldo (favorito da Ruggero II, il più ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca diMontecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] ad abate del monasterodiMontecassino. Fatto rapidamente ritorno, il 19 aprile 1058, domenica di Pasqua, Desiderio era consacrato abate. Si apriva così per Montecassino una stagione di profondo rinnovamento e di crescita di prestigio. Nei trent ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] un documento del luglio 1014 relativo a una disputa tra Giovanni (V) duca di Gaeta, Dauferio conte di Traetto e il monasterodiMontecassino. È dunque problematico non solo cogliere appieno la portata giuridica, oltre che la reale consistenza, della ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , tra fine del sec. X e inizi dell'XI, all'epoca delle vertenze sui beni del monasterodiMontecassino in Lesina, pertinenza della sede lucerina (i cui vescovi vi risiedevano ancora nella prima metà del sec. XI), che i bizantini vollero innalzare ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] , oltre che dalla dilagante presenza saracena nel Sud dell'Italia - il monasterodiMontecassino nell'883 fu dato alle fiamme, e i Saraceni in questa occasione fecero strage di monaci e decapitarono ai piedi dell'altare, mentre celebrava messa, lo ...
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Cronista cassinese (n. circa 1165 - m. 1243 o 1244), notaio del monasterodiMontecassino e di San Germano, sua città natale, più tardi notaio imperiale di Federico II. Sotto l'influenza della tradizione [...] cronistica diMontecassino, ma staccandosene anche per l'interesse vivissimo che portava alla vita civile e politica del regno, scrisse una Chronica, che narra gli avvenimenti dal 1189 al 1243, ed è fonte preziosa per la storia del tempo. ...
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Soprannome del bandito Domenico Colessi (o Colese), nativo di Caprile (Roccasecca). Nel 1647, approfittando della rivolta del popolo di Napoli, si proclamò generale della Repubblica napoletana e s'impossessò [...] di Sora, Roccasecca e Arpino, taglieggiando e danneggiando anche i beni del monasterodiMontecassino. Il feudatario di Sora, Ugo II Boncompagni, fedele alla Spagna per tradizione familiare, lo catturò e lo fece impiccare. ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...