ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] , forse in relazione con il tabularium.
Regione IX. - Portico di Filippo. Saggi di scavo nell'area e all'interno della chiesa e del monasterodiSant'Ambrogio hanno portato alla scoperta di un tratto del portico orientale e strutture pertinenti al ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 1982, pp. 92-102; C. Di Fabio, Ricerche di architettura altomedievale e romanica a Genova. Il monasterodi San Tommaso, ivi, pp. 103-171; A. Dagnino, Ricerche di architettura romanica a Genova. Il monasterodiSant'Andrea della porta, ivi, pp. 173 ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] del monasterodiSanta Maria di Ripoll, a pianta leggermente rettangolare, in pietra, di dimensioni di Rieti, in Studi in onore di Cesare Brandi, StArte, 1980, 38-40, pp. 91-97; Il Ciborio della Basilica diSant' Ambrogio in Milano, a cura di ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] testimonianze architettoniche del monasterodiSant'Andrea in Mantova, ivi, pp. 51-70; E. Marani, Tre chiese diSant'Andrea nella storia lombarde. Ricerche sulle ''cattedrali doppie''. Da Sant'Ambrogio all'età romanica, Quistello 1990b; A.M ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] del monasterodi S. Silvestro, in dipendenza dal famoso e potente monasterodi Nonantola, in Emilia, ma di questo La Chiesa e l'Ospedale dei Battuti diSant'Ambrogiodi Vicenza, Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria 69, 1972, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in una prevalente varietà di riprese ornamentali di per sé più rappresentative (S. Abbondio di Como, S. Ambrogiodi Milano; Arslan, del monasterodi Chiliandari al monte Athos e i c. in forma di bulbo dell'ambone della Santa Sofia di Ocrida), ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] alla Madonna di Hoven, della stessa bottega (Zülpich-Hoven, monasterodi Marienborn; Ornamenta della Vergine e quaranta disanti e vescovi, cui devono di s. Ambrogio (Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 39), scritti in una minuscola carolina di ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 203-237; C. Bertelli, Sant'Ambrogiodi Carlo, la c.d. scuola di corte (v. Carlo Magno) e lo scriptorium del monasterodi Saint-Martin di Tours; quindi anche quelle di ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] diSanta Maria in Camuccia di Todi. Recupero, restauro, valorizzazione, a cura di capitolare del monasterodi S. di Pietro e Ambrogio Lorenzetti (v.) e anche con miniatori come Niccolò di Ser Sozzo (Neri Lusanna, 1977; 1985). Un nutrito nucleo di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] monasterodi donne dedite alla vita evangelica, mentre a Tolosa, presso la chiesa di (La basilica diSant'Eustorgio, 1984). Ambrogio Lorenzetti dipinse sia le pareti del chiostro sia la sala capitolare. È da notare la frequentissima associazione di ...
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oblato1
oblato1 s. m. (f. -a) [propr. «offerto (a Dio)», dal lat. oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel medioevo, erano così detti coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, per offerta (oblatio) dei genitori a un...