PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] diMontecassino (Bibl., 175, del 915-922; Mostra storica, 19542; Belting, 1968) e di Benevento monasterodi S. Maria a Torba, presso Gornate Olona (prov. Varese; Bertelli, 1988a), dove figure di donatori vennero dipinte su un sottile strato di ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] di Carlomagno e dei suoi successori favorì, in monasteridi rilievo, il passaggio da tipologie «pasquali» a tipologie di , quella di Michele da Piazza Normanna. Con le opere di Amato diMontecassino (Ystoire de li Normant), di Goffredo Malaterra ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] riferimento immediato è ai monasteridi Farfa e di Subiaco, che intorno al 1050 vennero dotati di torri, o meglio di campanile o campanarium (de Blaauw, 1993), nonché alla nuova chiesa abbaziale diMontecassino.Il modello di campanile che si afferma ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] 69 (Montecassino, Archivio dell'Abbazia) che conserva liste di remedia; antidotari; un trattato frammentario sui pesi e le misure; trattati pseudonimi di prognostica, fra i quali l'Epistula prognostica Hippocratis; calendari. Il monasterodi San ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dei monaco Marco diMontecassino (Patr. Lat., LXXX; Poetae latini aevi carolini, in Monumenta Germ. Hist., Poetae latini Medii Aevi a cura di E. Dümmier, I, 1, Berolini 1880) - anteriore ai Dialogi, scritto nel monastero prima della distruzione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dalla lotta politica, ora, abbandonata l'abbazia diMontecassino per impulso di Astolfo, s'adoprava per far fallire gli Irene, fece trasportare il 13 agosto dell'800 nel monastero femminile di Argenteuil, presso Parigi, ed ivi fu conservata fino alla ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] di tale attività, individuabili attraverso le fonti o sulla base dell'analisi della tecnica esecutiva, i principali furono Montecassino I m. del sec. 12° nel duomo di Salerno e nel monasterodi Grottaferrata, vicino a Roma, sono considerati prodotti ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] a raggiungere Roma dove c’era invece Dauferio nominato abate diMontecassino proprio da Gregorio VII, sulla cui scelta influì probabilmente Il vescovo Ubaldo e l’abate del monasterodi Polirone, Guglielmo di Benediktbeuren, si rifugiarono a Canossa; a ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] il più famoso è quello appartenente al monasterodi S. Giovanni di Studio a Costantinopoli, restando peraltro non chiarito l'abate Desiderio diMontecassino, i dogi di Venezia, i re Normanni di Sicilia, si assicurarono l'opera di artisti e artigiani ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] Capua, del 960, che definisce una controversia territoriale legata al monastero benedettino diMontecassino ed è considerato l'atto di nascita del volgare), provengono dalla zona compresa fra Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo molti dei testi letterari ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...