GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] G. e sua moglie Maria presenziarono e diedero solenne ratifica all'atto con il quale Costantino di Athen donò al monasterodi S. Benedetto diMontecassino la chiesa di S. Michele de Therricellu, da lui restaurata (ed. Saba, n. XXII). Il documento, l ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] ); al 1706 un S. Andrea e un S. Antonio da Padova per il monasterodi S. Andrea ad Auletta (Banco del Popolo, matr. 744, duc. 50, 30 lavorò agli stalli del coro diMontecassino e che sia stato anche modellatore di pastori per presepi.
Nicola morì ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] dell'archimandrita Giacomo morto nel 1258, nuovo archimandrita del monasterodi S. Salvatore de Lingua Phari a Messina. Ma London 1959, pp. 356 s.; Codex diplom. Cajetanus 3, 2, Montecassino 1960, pp. 177 s. n. 641; P. Chaplais, Diplomatic documents ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 803; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, XI, Napoli 1958, p. 91; Le carte di S. Liberatore alla Maiella conservate nell'Archivio diMontecassino, a cura di M. Dell'Omo, I, Montecassino 2003, p. 231; F. Ughelli - N. Coleti ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monasterodi S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] nell'Alto Medioevo, Napoli 1968, pp. 4 s., 37 s.; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monasterodi S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980, pp. 18, 20-25, 163; P. Delogu, Patroni, donatori, committenti nell'Italia meridionale longobarda, in ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] nicolaismo. Agì anzitutto a favore dei monasteridi S. Fiora e di S. Maria di Prataglia (Badia Prataglia), che costituivano e ai monaci diMontecassino (Die Briefe des Petrus Damiani, a cura di K. Reindel, 1983-1993) e narra di un filosofo dialettico ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] , da lui data in beneficio a un suo diacono, ma già ceduta ai monaci diMontecassino dal precedente vescovo capuano, Pietro I (925-938), allo scopo di installarvi un monastero. Dopo circa cento anni, nel 1065 (Regesto, 1925, pp. 56-59), il vetusto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] .
R. Midmer, English Mediaeval Monasteries (1066-1540). A Summary, Athens 1979.
A. Pantoni, L’acropoli diMontecassino e il primitivo monasterodi San Benedetto, Montecassino 1980.
J.P. Aniel, Les maisons de Chartreux. Des origines à la Chartreuse de ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] terreno delle giurisdizioni il suo avversario più agguerrito fu il monasterodi S. Benedetto di Crema, affiliato a Montecassino, che controllava molte chiese rurali e animava la resistenza di Crema in campo religioso.
I notevoli progressi della vita ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] l'anno successivo a Militello, presso il monasterodi S. Benedetto, dove venne nominato priore. Il 25 marzo 1850 Pio IX lo nominò abate generale della Congregazione cassinese e ordinario dell'abbazia diMontecassino, ove il C. rimase per oltre sette ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...