MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] fra il 1548 e il 1550 nel monasterodi S. Giovanni Evangelista a Parma, di cui divenne priore.
Le opere del M Ancisa; Arch. di Stato di Venezia, Sant’Uffizio, Processi, 39, c. 32 (processo a G. Donzellini); Arch. di Stato di Parma, Epistolario scelto ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] aver accolto tra loro il prevosto della chiesa di S.Ambrogio. Sempre nella veste di giudice, due anni dopo, assistette al ritrovamento delle reliquie dei corpi dei santi Siro e Felice, vescovi genovesi, nel monasterodi S. Siro. Nel 1284, insieme con ...
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AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
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Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] Ambrogio Caracciolo principe di Torchiarolo e ufficiale dell'esercito di Eugenio di Savoia. L'imperatore assegnò alla sposa una dote didi uccidere il rivale; il conte fu infatti trattenuto per un certo tempo in Castel Santmonasterodi S. Maria di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di una commissione da parte del monastero geronimita di S. Marino a Pavia, fondato con bolla di commissione di Luigi XII di un dipinto raffigurante "Sant'Anna" accordo con Ambrogio De Predis (avrebbero diviso a metà il ricavato della vendita di una ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] S. Pietro Alessandrino tra i beati Andrea Gallerani e Ambrogio Sansedoni voluto dagli esecutori di Biccherna del secondo semestre del 1446 per rendere evidentemente omaggio al santo orientale che allora era il patrono del governo (Martini, 1983 ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] però Antonio de Rido, castellano di Castel Sant'Angelo, lo prese prigioniero e generale Ambrogio Traversari, non tanto per l'attività didi E. IV (f. 42). Intervenne senza risultato per riportare la disciplina in un elegante monastero femminile di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] Cassiodoro (per tacere di Boezio) proseguirà in monastero quel dialogo con gli giunti solo quindici codici di Agostino e cinque diAmbrogio: molte delle opere come sembra testimoniare il codice Diez B. Sant. 66, che conterrebbe un catalogo dei libri ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] monastero, la scuola cattedrale, la curia romana, sia di quello laico, ossia essenzialmente il palazzo. Ma anche la città si presenta come un centro molto importante di produzione di the frescoes by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo di Bartolo in the ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] ad identità e a struttura gerarchica, come i monasteri. Alcuni monasteri orientali presentano una distinzione tra sepolture privilegiate, quali quelle di fondatori, patriarchi, monaci noti per santitàdi vita, deposti in cappelle, mausolei o all ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] dai cicli di affreschi della chiesa di S. Silvestro a Tivoli, della seconda metà del XII secolo, e della cappella del monastero romano ’Oratorio bibliotecario diSanta Romana Chiesa, Roma 1907, pp. 802-803.
48 Ibidem. Il parere di Bellarmino sul XII ...
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oblato1
oblato1 s. m. (f. -a) [propr. «offerto (a Dio)», dal lat. oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel medioevo, erano così detti coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, per offerta (oblatio) dei genitori a un...