BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] Lingotto. Collaborò, in seguito, con l'ingegner F. Cartesegna, direttore del cantiere della Lingotto, per i lavori alla diga del Moncenisio. Nel 1923 il B. lavorò, sempre con il Cartesegna, al progetto del TMG (Torino, Milano, Genova).
Si trattava di ...
Leggi Tutto
BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] professore di architettura civile nell'università di Torino; nel 1813 ebbe una medaglia per lavori al monumento del Moncenisio; nel 1814 era membro del consiglio degli edili e architetto archivista e disegnatore della città, due anni dopo professore ...
Leggi Tutto
CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] con i delegati delle Accademie della Crusca e del Cimento, doveva preparare uno dei progetti per il grandioso monumento sul Moncenisio voluto da Napoleone (e mai realizzato: cfr. P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon, Paris 1901, p. 118).
I ...
Leggi Tutto
BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] , assieme ad altri architetti, tra i quali il Camporese, al concorso per un monumento che Napoleone voleva innalzare sul Moncenisio a ricordo della sua vittoria, impresa poi non realizzata. Nel 1816, curò insieme con il Camporese e con lo Zappati ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] refoulement. Il servizio militare, prestato a Torino, a Firenze e successivamente, tra la fine del 1924 e il 1926, al Moncenisio, valse a distogliere solo temporaneamente il L. dai due poli fondamentali del suo lavoro: la pittura, la politica.
La ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] dei beni che le erano stati sottratti da Ludovico il Pio in occasione della fondazione dell'ospizio di S. Maria sul Moncenisio. Sempre grazie ai suoi buoni rapporti con il potere centrale, ottenne che Bosone, inviato dell'imperatore, definisse in suo ...
Leggi Tutto
DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] presso l'Accademia Albertina. Nel nuovo impiego preparò le tavole acquerellate rappresentanti i trafori dei Giovi e del Moncenisio (esposte e premiate alla Esposizione universale di Parigi del 1878) e le decorazioni delle stazioni di Torino Porta ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] realizzare per A. Canova alle Zattere, e, per gli interni, al monumento-piramide che avrebbe dovuto realizzarsi sul Moncenisio per celebrare il passaggio di Napoleone.
La versatilità del L. emerge nel campaniletto di Istrana del 1828, indicato come ...
Leggi Tutto
GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] più significative prodotte fino a quel momento. Seguirono altre personali: presso la galleria del Tergesteo (aprile 1958), il bar Moncenisio (marzo 1960) e la galleria Nerea di Udine (novembre 1962).
Fu, probabilmente, a contatto con Zenari che il G ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] ideali saranno riecheggiati nel progetto del 1513 con cui il C. parteciperà al concorso per il monumento a Napoleone sul Moncenisio.
Roma nel 1809 era diventata la seconda capitale dell'Impero napoleonico, e durante tutto il tempo dell'occupazione il ...
Leggi Tutto
megatunnel
(mega-tunnel, mega tunnel), s. m. inv. Traforo ferroviario di grandi dimensioni. ◆ Gli abitanti della Val Susa che si oppongono alla costruzione del mega tunnel per l’alta velocità ferroviaria hanno ragione sia in linea teorica...
morianese
morianése agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. e f. Relativo o appartenente alla Moriana, regione della Savoia comprendente la valle percorsa dal fiume Arc e le valli laterali che in questa confluiscono; come sost., abitante, originario...