PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] solito verticale, e la sua prospettiva z′ si disegna (come si suol fare rappresentando rette verticali) esigenza prospettica. Del suo mondo il pittore egiziano offre di l'individualità creatrice con una volontà di conoscenza oggettiva di cui le ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] ha dimostrato come le e di Filippo il Bello, si diffonderà in tutto il mondo occidentale l'arte francese. Sulla quale reagirono le tendenze erappresentazione del vestiario, degli animali, di particolarità secondarie; il brillante e tenue colorito; e ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] e al carro è che, mentre l'una e l'altro erano noti a tutto il mondoè avvalorata da documenti figurati di data posteriore, come gli ex voto, sui quali il carretto èrappresentato tipo composto che possa, a volontà, disporsi per il movimento su strade ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] Si può infatti guardare all'immagine sia in rapporto a quanto èrappresentato, sia in quanto rappresentazione di qualcosa. Il mondo sullo schermo può essere simile a quello che ci circonda, ma è comunque un mondo a sé. Al contempo la presenza di un ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] volontà in Cristo), inviò nel 631 in Egitto, comeè morta.
La letteratura boḥeirica, sorta dopo il concilio di Calcedonia e la separazione dal mondoè l'interessante rilievo rappresentante la Predica di San Paolo, ora al Louvre, certo egiziano come ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] come problema morale ai rappresentanti dell'antifascismo militante.
"Al principio - ha scritto B. Croce - che quando si ode il primo colpo di cannone, un popolo deve far tacere tutti i suoi contrasti e fondersi in un'unica volontà per la difesa e ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] e poi in un teatrino off-Broadway col nome di Living Theatre, e dopo spettacoli che uniscono la volontà di stampo europeo di attivare ee popolarità a questo come ad altri drammaturghi che avevano sempre sofferto di rappresentazioni nel mondo rurale ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] aria e cambierebbe di colore a volontà; la talpa sarebbe cieca e muta e paziente il mondo degli animali, specialmente quello dei volatili. Non v'è cime di un'edicola, rappresentazioni di animali fantastici mitologici, come grifi e sfingi, tra i quali ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] il suo metodo non come un'arte, ma come un'educazione preparatoria per quella. Allo scopo servono anche varî esercizî di spontaneità e di concentrazione, che esercitano sia la volontà sia la capacità di rappresentazione, e hanno dunque un carattere ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] e superato, rappresenta sempre un'importante componente del sedime di fondazione dell'attuale scienza archeologica.
Dall'a. come antropologia è per volontà dei magistrati e dell' all'area del ''mondo classico'' − dove è nata e ha fatto esperienza −, ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...