Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] è tentato di rivalutare categorie come quella dello «stile di genere» (Brendel), verificandola nell'arte di rappresentazione relativa a scene di riti, cerimonie e viene affidata alla volontà di narrare vicende il mondo della committenza e che appare ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] è basso e deve essere trattato, nominato erappresentatocome tale. Evolontà umana nel processo storico è l’aspirazione reattiva che soggiace al romanzo storico contemporaneo. Là dove noi non eravamo, è man mano che il mondo peggiora, pazienza. Le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] di movimenti e di sentimenti che hanno luogo in ogni istante in un organismo. Le volontà libere e ragionate di come il potere di resistere alla morte, attesta immediatamente l'appartenenza di Bichat a una corrente rappresentata prima dagli animisti e ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] , nella quale emerse la volontà di partiti, sindacati e Comunità montana del Gemonese di spostare la manifestazione a Udine. I testimoni presenti alla riunione descrissero l’azione degli organi di rappresentanza istituzionale come una trama golpista ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] e forme culturali dell’Oriente cristiano. Il sovrano slavo orientale si faceva rappresentarecome gli imperatori bizantini, come cronista offre il calcolo degli anni dalla creazione del mondo, come si usava a Bisanzio, considerando la figura di ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] rappresentare una pluralità di visioni sul mondo. Alla mostra e alla sua struttura si è più volte guardato come paradigma delle trasformazioni e saggistica della mostra della David, e riflettevano la volontà di costruire un discorso sulla ...
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Psicologia sociale
Willem Doise
Introduzione
La psicologia sociale può essere definita come la scienza che ricollega l'analisi dei processi psichici negli individui con l'analisi delle dinamiche sociali [...] , un'altra volontà, un'altra vita. È perciò che i grandi pensatori, i quali ruppero il circolo della tradizione e fecero fare all la stessa natura: esse hanno come cause prossime altre rappresentazioni collettive, e non questo o quel carattere della ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] 'politico' e non più 'metafisico' - impostata sul piano storico-sociologico. Tale riformulazione appare in forte debito nei confronti della rappresentazione comunitaria del mondo, che tende appunto a concepire la società civile come un insieme ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] allo Stato «una volontà soprindividuale» non è che la maschera di quel «naturalismo» che è poi il nucleo attualismo èrappresentatocome la «filosofia del manganello».
Certo non è demi-monde, in cui tutti i gatti sono bigi» (pp. 1400-01) e ci si ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Comeè stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] transeunti, dipendono dalla volontà creativa di Dio, che è onnipotente, incorporeo, non localizzabile, assolutamente unico. La concezione classica dell'uomo misura di tutte le cose non ha più valore e la teoria dell'arte come imitazione della natura ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...