La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] è davvero differente dal sumero Gilgamesh o da un Ulisse greco cantato in arabo? Il sincretismo – sembra suggerire il cantore siriano – rappresenta per il mondo lungo una strada, una capanna / chiusa come una ferita, e il suono di un fiume che si ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] , indipendentemente quindi dalla volontà dei soggetti osservati.
L e si fonda sulla rappresentazione stilizzata di un'economia come sistema di flussi reali e finanziari tra 'operatori' (famiglie, imprese, amministrazione pubblica, resto del mondo ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] e multiforme rappresentazione del mondoe di sollecitare a scrivere, parlare, teorizzare sulle sue realizzazioni e sulle sue possibilità generazioni e generazioni di studiosi, critici, appassionati, è altrettanto fuor di dubbio che mai, come ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] al luogo originario, alla situazione di fusione tra l'io e l'altro, allo stato onirico in cui, come dice Baudry, non c'è differenza tra percezioni erappresentazioni (v. la voce dispositivo cinematografico). Questa interpretazione può essere ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] come attesta anche la serie di solidi coniati nel 325-326 in cui egli èrappresentatoe l’impostazione gerarchica delle figure, nonché la volontà , 1982.
8 L. De Giovanni, L’imperatore Costantino e il mondo pagano, Napoli 1983.
9 H. Grégoire, Eusèbe n ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] rappresentativa all'insegna della sacralità e della legittimità. Se Goffredo da Viterbo aveva consegnato l'immagine di Enrico VI come parte del papa, e alle "fraudi" scoperte dai cristiani d'Oriente, e poi da tutto il mondo, il sostanziale fallimento ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] non nascevano da una volontà pianificatrice divina e non miravano a un sugli dèi sia sugli uomini. Questa storicizzazione del mondo degli dèi si rafforza nel corso dell'Età rappresentatocome faraone disorientato e portato per magia in Nubia, dove è ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] , D. designa sommariamente, ma con preciso linguaggio tecnico, il testamento: che è appunto definito nelle fonti giuridiche atto di ultima volontà, e la mancanza di esso è, come nelle fonti giuridiche, indicata con intestato; nonché l'istituto della ...
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Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] dall’inizio nel mondo greco e in particolare con Platone e Aristotele, vale a volontà.
Nella considerazione del significato della convergenza di filosofia ecome una rappresentazione che non tocca l’anima, che non è quale veramente è, cioè «energica e ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] e la diversificazione del mondocome valore e le sue manifestazioni culturali come patrimonio qualificante di un delimitato territorio: sapori alimentari, forme estetiche e modi di dire o di rappresentarsi . E qui supplisce la variegata volontà di ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...