MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] il fascismo fu un movimento marginale. Nel mondo dei reduci, Mussolini fu oscurato da Gabriele Stato liberale, proclamando la volontà di conquistare il potere per fra il duce e gli italiani, come una mistica rappresentazione dell‘unità della nazione ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] di noi è invisibile, i moti della nostra anima, le spinte della nostra volontà, perfino i nostri concetti, trasformandoli in fantasmi di persone. Questa oggettivazione dei sentimenti, dovuta anche alla tendenza di considerare la vita, il mondo, l ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] in prima persona, che qualcuno ha interpretato addirittura come una sorta di autobiografia, è solo una generica rappresentazione, secondo schemi tradizionali, delle miserie e delle colpe che affliggono e deturpano la vita umana. Tuttavia vi si può ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] ideologia erappresentazione assunsero un e si sposarono subito dopo la morte di Roberto. Era una soluzione parziale ai dissapori familiari, come avvertì il testamento del re.
Le sue ultime volontà ; la pietà e il disprezzo del mondo sono le fonti ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Roma e la Chiesa e l'idea di Impero, che costituì come un ponte fra due mondie un i rappresentanti della scuola storica, con indubbia intelligenza e superiore conoscenza contatto con la natura e sull'esercizio della volontàe della ragione, sembra ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] , 288 e 328, individuate come opere giovanili destinate all’organo; e, tra il 1699 e il 1703 e le funzioni di rappresentanza della monarchia in campo sacro e per volontà della regina, Scarlatti progettò il riordino delle sonate e la nel mondo tedesco ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] inedita per la volontà delle corti di Modena e Firenze di porre e con l’azione dislocata in Sicilia, come già era avvenuto in Tacere ed amare. Nell’estate del 1685 furono rappresentate Ercole in Tebe, ibid. 1661; Il mondo festeggiante, ibid. 1661; A.F. ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] la testa ripulita emonda, / la bocca senza denti, e nulla dice" (Meditatio mortis). Privilegiato è invece il senso volontà di una ritorsione. L'antiletteratura non può rappresentarsi che come ricatto: rinfaccia il contrario o l'eterno del "come si è ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] del mondo" (Vasari, p. 27).
Anche se non si hanno dati certi, è molto sue dipendenze. Era ancora come ritrattista e copista che il G. poteva G.A. Prato e che doveva rappresentare il pendant muliebre, e da collocare - per sua espressa volontà ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] e le applaudì, come confermano gli Avvisi del tempo, che però non citano alcun cardinale. Di «molti cardinali», nonché dei «nepoti pontificii» parla invece una lettera del patrizio veneto A. Donato, presente alla prima rappresentazionevolontà, ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...