BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] mondocome sintesi razionale dei principi estetici che sottendono ai suoi primi lavori, fu pubblicato in Italia sempre nel 1948 (tradotto da Mario Praz) con il titolo Estetica, etica e storia nelle arti della rappresentazione visiva (Milano, Electa) e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e ombreggiature alle carni.
La prima menzione del F. come maestro indipendente si trova nel 1470 nelle Memorie di B. Dei (in G. C. Romby, Descrizioni erappresentazioni in cielo e sulla terra abbracciano gli uomini di buona volontà, e i diavoli ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] con il mondo letterario dal 24 febbraio e la rappresentazione avvenne con grande cercato dai giovani, come Carlo Cattaneo, in è dietro l’attuale fase di ricerche, aperta nel 1969 dal fondamentale saggio di Gennaro Barbarisi, animato dalla volontà ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di quel velo, di quel filo: una esplosione, la fine dell’inganno del mondocomerappresentazione. Ma questo era un limite irraggiungibile. E la mia volontà di aderenza restava musicale, istintiva, non programmatica. All’eloquenza della nostra vecchia ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] componendo rappresentazioni sceniche edificanti e carmi Dispregio del mondoe vi stampava volontà di potenza e dei conflitti dinastici e riforma sociale, XL [1929], pp. 281-282); E. Zanette, Il numero come forza nel pensiero di G. B., in Nuova antol ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] come in Wagner, in Rossini come in Puccini; l’altro l’avrebbe introdotta in un mondo dieci recite di Norma e la prima rappresentazione italiana del mozartiano Ratto con telefonate che ammettevano l’errore e la volontà di un rapido divorzio per sposare ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] rappresentare, in alto e in basso, nel comico e nel "sublime", la stratificazione sociale e culturale del mondoe degli ambienti ritratti dà conto della volontà del F. di usare questo romanzo come luogo di coagulo di tutte le sue idee religiose e ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] su Il Mondoe sul Mondo europeo, giornale e satira scatenata, scandaglio psicanalitico erappresentazione oggettiva, misantropia e pietà, risentimento viscerale e riflessione filosofica" (Ferrero).
Ad aiutare il successo di un testo difficile come ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] ; l’orgogliosa esaltazione delle invenzioni estetiche e vitali; il gusto del teatrale, del retorico, del barocco; il compiaciuto lirismo; la mitizzazione erotica, espressa soprattutto comevolontà conquistatrice; la coloritura esotica» (Paglia, p ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] e venne vista come la vera rappresentante del nuovo teatro italiano (cfr. Molinari, L'attrice…, 1985, pp. 59 s., e 1882 la D. aveva messo al mondo la figlia Enrichetta, che resterà unica; per volontà di lei dopo la morte; alcune lettere, cartoline e ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...