CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , prima di divenirne a sua volta la rappresentazione agiografica. Una regola data ai preti dal volontà tridentina di rendere il visibile del mondo al Dio inaccessibile e una "fisica della gloria" alla Parola. Essa attesta inoltre qualcosa come ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] corazza, sia spiegabile con la volontà di commemorare l'inizio di una come altro ritratto del marchese, mentre rappresenta d'Este Gonzaga e il mondo greco-romano…, ibid., pp. 76, 78; L. Ventura, Isabella d'Este: committenza e collezionismo, ibid., ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di allagare il territorio lucchese. Eseguita la perizia, nell'aprile è a Vienna, con il compito di rappresentare gliinteressi di Lucca; i Fiorentini avevano eletto come loro perito il p. Leonardo Ximenes. La soluzione della vertenza dinanzi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] tutta la sua carriera come esplorazione di ogni aspetto tecnico, gestuale e storico-espressivo degli strumenti specifici; sempre nel 1958, a Sanremo, in un primo incontro con Italo Calvino preparò l’azione mimica Allez-hop! rappresentata a Venezia l ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , cui l'E. contribuì in maniera determinante, come risulta dalla fitta corrispondenza intercorsa con Enrico III e i suoi ministri.
Morì nella sua dimora romana di Montegiordano il 30 dic. 1586. Negli ultimi istanti aveva riaffermato la volontà di far ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , interpretando quindi l'opera come dramma della volontà, la critica ha messo come un necessario contrasto con il mondo di disperante angoscia del Prigioniero. L'opera è sull'Ulisse di D. e sulla prima rappresentazione mondiale alla Deutsche Oper di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] nella rappresentazione degli artisti a lei più vicini sia in quella dei pittori tardo ottocenteschi ispiratisi al suo personaggio dopo secolare oblio, regalità bellezza e fascino caratterizzano infatti sempre la raffigurazione della regina, come nel ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] e don Diego, si partirono di Sicilia mal satisfatti, imputando a poca volontà della legge e delle funzioni di diretto rappresentante del re, ecome tale di giovasse ad altro, che per mostrare al mondo che non haveva degenerato da suoi maggiori, et ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] nata nel 1747 per volontà di Gasparo e di altri sodali sulla e le gelosie del Sacchi, ma soprattutto gli echi di uno scandalo teatrale emondano di e soprattutto scenica, delle rappresentazioni contemporanee.
In un autore fortemente attento, come ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e Claudia nel 1621 a Federico Della Rovere, figlio di Francesco Maria duca d'Urbino. Alla sua chiara volontàe quanto e' bramasse che ella fosse reverita, come se per tal dimostratione gli fosse avviso lei sola poter rappresentare nel mondo scientifico ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...