ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] esponenti culturali e politici di quel mondo. Anzi è da sottolineare come evento di sentimenti civili della patria e dello Stato, rappresenta uno dei punti d Aretino et Jeronimo Ruscelli, acciocché sì come la volontà gli aveva fatti, vivendo, tutti ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] a causa di bombardamenti, vissuta come profanazione dell'unico luogo cui rappresentazione di un mondo notturno e stregonesco lontanissimo dalle tranquille certezze della vita borghese e di Rizzoli e Adelphi testimoniano di una volontà di inserire ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] 281-2, "Se tut le lengu' dei homini k'il mond se pon trovar, De quelle pen grandissime prendessen a parlar, e nell'ultima parte del Libro, ecosì via.
Altrettanto scarso l'apporto personale nella rappresentazione dei protagonisti degli exempla. Come ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] come negli episodi di Astolfo tratto da Alcina sulla balena, e di Lucina liberata dall'Orco, ma sempre per migliorare e compiere. Continuare, per lui, vale non solo aggiungere di suo nuovi particolari, ma anche analizzare erappresentare impressioni ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] sentimento e del costume. C'è evidentemente alla radice del mondo poetico del appartato e felice come paesaggio naturale delle gaie conversazioni rappresentae sembra eludere ogni saggio accorgimento inteso a piegarla entro i confini della volontà ...
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NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] il contatto tra parola e cosa, l'istituto linguistico, nella sua funzione di "rappresentazione della realtà", appare mondo presente". Caratteristica dell'avanguardia è, per Sanguineti, di assumere il linguaggio come elemento privilegiato e ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] con la realtà della guerra; e ancora: dalla tematica più chiaramente politica de Il conformista (1951), un romanzo ispirato al delitto Rosselli, alla rappresentazione, ne Il disprezzo (1954), di una crisi coniugale in un mondo di valori sempre più ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] È interessante sottolineare come Giulio di Aqfāḥs sia figura ricorrente anche in numerose altre opere la cui conclusione èrappresentata dall’ascesa al trono di Costantino. È Licinio contro la propria volontà a causa della sua forza e delle sue virtù. ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] suo spirito e della sua volontà? Voi , Julien ou La mort du monde antique (1985) di Claude Fouquet è destinata a fallire: ancora una volta Costantino èrappresentato, in opposizione al nipote, come un avversario della libertà religiosa.
Costantino e ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] fattore", rappresentante cioè di ditte o di banche, comeè stato . Questa disavventura conferma peraltro la volontà del G. di assumere una ; G. Mangani, Il "mondo" di Abramo Ortelio. Misticismo, geografia e collezionismo nel Rinascimento dei Paesi ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...