URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei che un , o dalla volontà di far convalidare Monti o a quelli eretti ex novo come il Monte del Sale o il Monte erappresentazione del Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, "Roma Moderna e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] questa era sua volontà. Mi pareva ragionare e, come tale, aveva partecipato all’assedio di Laon e, nel 1597, a quello di Amiens. Scosso dai convulsi avvenimenti, tra il 1598 e il 1599 scrive Il theatro del mondoe 503 e segg.), che rappresentò una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] tempi (come si sarebbe poi detto) della inclinatio Imperii; dei tempi in cui lo sconvolgimento di assetti e ordinamenti secolari del mondo già romano, la grandiosità degli avvenimenti, la violenza catastrofica di molti eventi, la novità rappresentata ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] fascista dello Stato, presentando se stesso e il suo movimento non comerappresentanti di una parte politica, ma della un movimento che nasce per volontà di un uomo e che dalle scelte di quest'uomo, dai suoi pregiudizi e spesso anche dai suoi umori, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dei territori dell'Impero. Insieme con altri rappresentanti del re dei Romani, anche Enea Silvio dare un chiaro segnale della volontà della Chiesa romana di cancellare , inteso come testimonianza della propria missione nel mondoecome ricerca della ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] tutti i campi e le sfere particolari del mondo naturale e spirituale. Così e ‟marxismo" non sono la stessa cosa. Il socialismo è un fine, una meta, un obiettivo della volontàe di Ricardo e che, considerando quest'ultimo comerappresentativo a tutti ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] e ottriativo diviene liberamente acquisibile per volontà soggettiva individuale di chi riesca a procurarsene i mezzi. Ècome Stato, che èrappresentativo sia nella struttura delle proprie istituzioni che nel suo presentarsi nel mondo, rispetto agli ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] oltre il singolo atto di volontàe il suo fine stesso.
Nel valutare il risultato delle diverse attività pratiche, occorre mantenere distinta ciascuna di esse, presa singolarmente, dalla loro somma, che rappresenta "accadimento" e momento della eterna ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...]
Di maggior conto il coinvolgimento di E. nei rischi della guerra, nella quale, per volontà paterna, militò adolescente: il 29 il 7 marzo 1548, al suo rappresentante Bartolomeo Panciatichi di ricordare comeE. non potesse vantare "alcun benemerito" ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] pérégrinations de l'âme dans l'autre monde d'après un anonyme de la fin e in quelle d'insieme dell'oltretomba, come a Chaldon e a Bominaco, la sorte delle a. èrappresentata nell'illustrazione delle visioni e dei viaggi nell'aldilà. Questo fenomeno è ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...