COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e Claudia nel 1621 a Federico Della Rovere, figlio di Francesco Maria duca d'Urbino. Alla sua chiara volontàe quanto e' bramasse che ella fosse reverita, come se per tal dimostratione gli fosse avviso lei sola poter rappresentare nel mondo scientifico ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] rappresentazione del presbitero Pasquale abbia molti dei connotati del testo agiografico, èe il completo esercizio delle prerogative papali su di essi.
Se i rapporti con il mondovolontà Theodoro Studita a papa Pasquale è edita come Epist., II, XIII, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e a seguire le orme paterne. Della sua educazione, che ebbe luogo a Roma, è noto solo che per volontàe delle teorie artistiche di primo Seicento, rappresentandone adeguatamente limiti e pregi. Le posizioni del G. come dispregiare il mondo", oggi alla ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] fattore", rappresentante cioè di ditte o di banche, comeè stato . Questa disavventura conferma peraltro la volontà del G. di assumere una ; G. Mangani, Il "mondo" di Abramo Ortelio. Misticismo, geografia e collezionismo nel Rinascimento dei Paesi ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] 1873, che in effetti rappresentava il contraltare a quello sul Foscolo, suonando esso come un'assoluzione al Monti per il suo disimpegno politico.
Comune era dunque un'impostazione storiografica basata sulla storia giudicante e legata ad un'indagine ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] volontà, come portatore di interessi opposti e contrastanti.
Tuttavia lo scontro violento con i Tiepolo e con chi dai Tiepolo si sentiva rappresentatoE. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, p. 28; G. Cracco, Un "altro mondo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] e dal 1950 gran maestro onorario a vita. Collaborò così a L'Idea democratica, un settimanale massonico rivolto al mondoe mobilità, può invece denotare un'orientazione coerente, propria di una volontà costante, che si pone come , che rappresentò in un ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] rappresentò, il 26 nov. 1928, Home Rebus in 3 atti.
È una satira del mondo , celebrava la trasvolata di I. Balbo come un'affermazione della stirpe italiana, ma non e schivo, idealista, amante dell'ordine e della disciplina imposti da una ferrea volontà ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...