DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] è infatti nota come 'curva di Phillips'.La relazione si dimostrò sufficientemente valida quando venne applicata per spiegare la dinamica dei salari monetari nel periodo 1913-1957. Essa può essere rappresentata città del Terzo Mondo.In relazione alla ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] Non ha senso sostenere, come spesso si fa, che le macchine sono povere rispetto alla mente umana, perché sono capaci di operare solo in un sistema binario: è vero che la rappresentazione della lettera A col simbolo 10000010 è molto più ingombrante di ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] -nazionali) è indipendente dalla volontà.
Ma nonostante questa diversità, e l'assenza e del suo ‛esser-nel-mondo' come pura individualità incondizionata nel suo essere e con i ‛grandi' gruppi rappresentati dai regni e dagli imperi. Nella medesima ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] , bensì la rappresentazione piena e sicura dell’evento, costituito dal rafforzamento dell’associazione e, dunque, dall e la natura di esso come contributo causale al rafforzamento dell’associazione», oltre alla prova della «coscienza evolontà ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] la f. di Agostino, con l’aiuto di compilazioni neoplatonizzanti come il Liber de causis, il commento di Calcidio al Timeo di della realtà: la superficiale rappresentazione spazio-temporale dei fenomeni del mondoe la «volontà», che occupava il vuoto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] ricordato da Natalino Irti – come ‘mondo della sicurezza’; un mondo della sicurezza che, sotto come una rappresentazione, in termini ridotti e falsificati, della volontà generale e dell’uomo sociale. La composizione tra pretese o libertà individuali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] del mondo a esso estranea e pretendendo di attingere direttamente il «senso dell’essere», si ritiene svincolata dalle forme rappresentative in cui si è oggettivata l’altrui spiritualità. Proprio insistendo sull’iter ermeneutico come rovesciamento ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] assunta nel mondo moderno dalla figura dello spedizioniere, cosa che in effetti avvenne secondo i principi direttivi formulati dal C.: inquadrare nei principi generali della rappresentazione questa figura così come si presenta nella società e con gli ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] mondo surrealista. Gli objets-types dei dipinti puristi di A. Ozenfant e di Le Corbusier sono utensili e strumenti del raccordo di questo o., avvertito come esterno e indipendente, con la rappresentazione. Le difficoltà di questo tentativo sono ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] des Mauryas et des Barbares, Parigi 1929 (Histoire du monde, VI, 1); R. Grousset, Histoire de l'Extrême , rappresentano, come si disse, una fase letterariamente postclassica e sono la volontà del sacrificante, e invocazioni di bene per esso e augurî ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...