Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] .
Il 10 maggio 1896 svolse la relazione politico-morale al congresso socialista toscano (Firenze) ma, in polemica con Mondolfo che proponeva l'abbandono dell'intransigenza, restò fuori dal comitato esecutivo regionale creato da quel congresso, la cui ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] a Torino nell'aprile del 1923, venne espulso dal partito per indisciplina. In quello stesso anno egli pubblicò nella collezione Mondolfo un opuscolo dal titolo Che cosa ho pensato del fascismo quando ero popolare, dove esaminava la "genesi e la ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] piano giornalistico e pubblicistico; nel dicembre 1921 vide la luce a Bologna, nella Biblioteca di studi sociali diretta da R. Mondolfo, un suo saggio dal titolo Ilfascismo visto da un repubblicano,pubblicato insieme con scritti di G. De Falco e G ...
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Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] , Milano 1926; G. Tarozzi, R. Ardigò, Roma 1928; R. Ardigò nel primo centenario della sua nascita, 1828-1928, in Rivista di filosofia, XIX (1928) n. 2, a cura di G. Tarozzi, G. Marchesini, L. Credaro, E. Galli, A. Levi, L. Limentani, R. Mondolfo. ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] Gentile insiste sulla mancanza di comprensione dell’unità concettuale della nolana filosofia da parte sia di Tocco, sia di Mondolfo. In modo particolare, a proposito del metodo del suo maestro, di cui tratteggia un ritratto commosso, Gentile denuncia ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] del Gucci.
A Cortona il G. e il Mazzocchi impressero subito tre edizioni. Il Liber statutorum della città di Mondolfo, gli Epigrammaton libri di Muzio Camillo, gli Annales di Francesco Francani, promossi con forza da Girolamo Cafaro, maestro di ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] taglia di 200 ducati, come risulta da una lettera del 22 ott. 1488 di Brettoldo Foscherani alla Balia (la lettera è citata da U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899, p. 13).
Il B. morì il 23 sett. 1490 e per i suoi funerali la ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] da A. Labriola, l'approfondimento filosofico di Marx aveva visto nel Novecento i contributi di Croce, di Gentile e di Mondolfo. A. Gramsci, con i Quaderni stesi in carcere negli anni Trenta, ma operanti dagli anni Cinquanta, ha inserito nel dibattito ...
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SETTE SAPIENTI (o Savî o Saggi)
Guido Calogero
Il primo elenco dei "sette saggi" (οἱ ἑπτὰ σοϕοί, secondo la designazione più frequente) che s'incontri nella letteratura antica è quello dato da Platone [...] Akademie (Phil.-hist. Klasse), 1928, pp. 390-421 (e in traduz. italiana in appendice all'Aristotele, Firenze [1935], pp. 571, 603 segg.). Cfr. inoltre Zeller-Mondolfo, La filosofia dei Greci nel suo sviluppo storico, I, i, Firenze [1932], pp. 253-57. ...
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TALETE (Θαλῆς, Thales) di Mileto
Guido Calogero
È, secondo la tradizione dossografica classica, il più antico filosofo greco. Il cronografo Apollodoro pone la sua nascita nell'anno 624-3 a. C. e la [...] , Burnet), v., per un orientamento generale e per la bibliografia più recente su T., la rielaborazione dello Zeller a cura del Mondolfo, II, Firenze s. a.; e cfr. W. Nestle, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VA, Stoccarda 1934. Per la bibliografia più ...
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