BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . 17-23. Per i rapporti con il Tiraboschi (ma anche per altre interessanti notizie ricavate dall'epistolario del B.) cfr. A. Mondolfo, Il Tiraboschi e il B. (Da carteggi inediti), in Accademie e Biblioteche d'Italia,X (1936), pp. 357-402. Per qualche ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Comitato dell'Unione, a fianco di M. Levi per le Assicurazioni generali, G. Palese per l'Austria assicuratrice, G. Mondolfo del Nuovo stabilimento e G. Terni della Società Assicuratrice: sempre confermato, restò in carica sino agli ultimi giorni di ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] théories socialistes au XIXe siècle de Babeuf à Proudhon, Parigi 1904; C. Barbagallo, Il materialismo storico, Milano 1916; R. Mondolfo, Sulle orme di Marx, voll. 2, 2ª ed., Bologna 1924; B. Croce, Materialismo storico ed economia marxistica, 3ª ed ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] fortunato opuscolo dal titolo Fascismo milizia di classe, edito dalla Biblioteca di studi sociali diretta da Rodolfo Mondolfo, in cui sottolineava l'origine del movimento nel tradizionale mazzierismo meridionale.
Negli anni successivi, emarginato da ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] ; F. Ciuffo, Supplimento alla storia letter. di Sardegna scritta dal cav. G. Siotto Pintor, Cagliari 1845, pp. 181-95; U.Mondolfo, Agricoltura e Pastorizia in Sardegna nel tramonto del feudalesimo, in Riv. ital. di sociologia, VII (1904), pp. 446-447 ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] 1600 now in the British Museum, London 1958, pp. 970 s.; F.J. Norton, Italianprinters 1501-1520, London 1959, pp. 32 s.; A. Mondolfo, Alopa, Lorenzo, in Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, p. 523; H.M. Adams, Catalogue of books printed on the ...
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materialismo storico e dialettico
Dottrine sviluppatesi nell’ambito del pensiero marxista, le cui origini sono negli scritti di Marx e di Engels.
Il materialismo storico
La concezione materialistica [...] il kantismo (K. Vorländer, Baratono, Bernstein) o con l’hegelismo (Gentile) o con esigenze di pragmatismo critico (Mondolfo), fino alla valutazione del momento materialistico in senso razionalistico-immanentistico (Lefebvre). Più aderenti invece a un ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] , diretta da O. Zuccarini (Roma), soppressa nel 1926 e rinata nel 1945; La critica sociale che sotto la direzione di U. G. Mondolfo ha ripreso nel 1945 il nome e l'opera della rivista di F. Turati; la Fiera letteraria, diretta, ma senza legame con la ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] inquietano i ‘cani da guardia’ del regime: gestione dell’Enciclopedia (Gaetano De Sanctis, Giorgio Levi Della Vida, Rodolfo Mondolfo non sono certo collaboratori ben visti dal regime; Marchesi si era tirato indietro, ma era stato invitato), gestione ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] , che durarono sino ad agosto, in funzione antiviscontea: a questo successo fece seguito la concessione papale delle terre di Corinaldo e Mondolfo, nelle Marche.
Da Viterbo passò a Roma con il papa; fu poi a Napoli e da qui accompagnò la regina ...
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