Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] antifascisti e docenti universitari che nel 1931 avevano rifiutato il giuramento: G. De Sanctis, G. Calogero, B. Migliorini, R. Mondolfo, U. La Malfa, N. Rosselli e molti altri. La caduta del fascismo il 25 luglio 1943 determinò una battuta d ...
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Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] ). V. inoltre A. De Marchi, C. B. e il processo penale, Torino 1929. Tra le più recenti edizioni notevole è quella curata da R. Mondolfo (Opere scelte di C. B., Bologna s. a.) con uno studio introduttivo su C. B. e l'opera sua (pp. v-xli). Sugli ...
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LASSALLE, Ferdinand
Arturo Beccari
Filosofo e agitatore politico tedesco. Il suo vero cognome era Lassal (Lassel, Lasel). Nacque a Breslavia l'11 aprile 1825 da genitori ebrei. Lasciata la scuola di [...] Mehring, Karl Marx, Lipsia 1918; W. Sombart, Sozialismus und soziale Bewegung im 19. Jahrh., 8ª ed., Breslavia 1918; R. Mondolfo, Sulle orme di Marx, Bologna 1919; E. Bernstein, Würdigung des Lehrers und des Kämpfers, Berlino 1919; S. Gossmann, F. L ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Lorenzo. Egli, ferito da una schioppettata "nella coloctola", il 29 marzo 1517, mentre si accingeva alla presa di Castel Mondolfo, fu costretto a una convalescenza ad Ancona; rimessosi, si portò a Firenze, il 24 maggio. Pertanto, fu soprattutto su ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] -1917, 1980, d’ora in avanti CT, p. 392) la prospettiva che Gentile sia chiamato sulla cattedra lasciata da Rodolfo Mondolfo, la delusione dei giovani socialisti è cocente.
Il loro interesse per l’«idealismo attuale» trae origine anche dai motivi che ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , in L'Ordine nuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo determinismo che, appena formulato scandalizzò R. Mondolfa per la sua oltranza (R. Mondolfo, Socialismo e filosofia, I, in L'Unità, II [1913], p. 223), non appare tanto radicato nella scienza ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] che si avvicendarono in quegli anni, A. Camilleri, V. Colasanti, L. Comencini, O. Costa, V. Marchi, F. Montesanti, L. Mondolfo, C. Nebiolo, A. Pietrangeli, M. Serandrei; tennero seminari B. Balázs, V. De Sica, A. Lattuada, M. Soldati, L. Visconti ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] , nell’ottobre del 1948, con l’Unione dei socialisti (UDS) di Silone e la sinistra del PSLI, guidata da Ugo Guido Mondolfo, un documento per l’unificazione socialista. La direzione del PSI, a questo punto, lo sospese per sei mesi.
Nel congresso ...
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MORETTI, Marcello
Alberto Bentoglio
MORETTI, Marcello. – Nacque a Venezia il 30 novembre 1910 da Guglielmo, elettromeccanico, e da Elvira Ciazzotto, casalinga.
All’età di tre anni si trasferì con la [...] Santuccio. Successivamente fu Estragon nella prima rappresentazione italiana di Aspettando Godot di Samuel Beckett con la regia di Luciano Mondolfo a fianco di Vittorio Caprioli e Claudio Ermelli e, nel 1955, interpretò un monologo di Pedro Bloch, Le ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] , Casellario politico centrale, ad nomen; Carte Modigliani; A. Malatesta, I socialisti italiani durante la guerra, Milano 1926, ad ind.; U.G. Mondolfo, G.E. M. in Figure del primo socialismo italiano, Torino 1951, pp. 71-77; G.E. M., a cura di G ...
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