CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] socialista in Sardegna, in Alm. social. ital. 1922, pp. 380-398; Post fata resurgo, in Esperienze e studi social. in onore di U. Mondolfo, Firenze 1957, pp. 252-257; Ricordi, in I pionieri del social. in Italia. I buoni artieri, Roma s. d., pp. 57-77 ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] e studi pubbl. dalla R. Commissione Colombiana, V, 1, Roma 1894, pp. 194, 215-218, 224, 289, 368, 375, 380, 602; U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899, pp. 7, 8 s., 19 s., 32 s.; N. Mengozzi, Un processo polit. in Siena sul ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] , 2, ibid. 1970, pp. 223, 225; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello, VII, Città di Castello 1844, pp. 99 s., 106; U.G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899, pp. 106, 114, 117 s., 123, 125, 127 s., 145. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , in L'Ordine nuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo determinismo che, appena formulato scandalizzò R. Mondolfa per la sua oltranza (R. Mondolfo, Socialismo e filosofia, I, in L'Unità, II [1913], p. 223), non appare tanto radicato nella scienza ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Stamperia granducale, Firenze 1846, passim;S.Landi, La Stamperia reale di Firenze e le sue vicende, Firenze 1881, passim;A. Mondolfo, IlTiraboschi e il Bandini (da carteggi inediti), in Accademie e biblioteche d'Italia, X (1936), pp. 378 s., 391; M ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] dal liberismo antiprotezionista rappresentato da La Riforma sociale). Con Einaudi, molti studiosi come Croce, Giuliano, A. Loria, R. Mondolfo, G. Prato, G. De Ruggiero, M. Valgimigli, collaborarono alla rivista.
Dopo l'idealismo di Croce - della cui ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] n. 561; IV, ibid. 1908, pp. 13-14; Id., Geschichte von Florenz, II, 1, Berlin 1908, pp. 263, 324, 39192, 399; U. G. Mondolfo, Il populus a Siena nella vita della città e nel governo del Comune fino alla riforma antimagnatizia del 1277, Genova 1911, p ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Battista Della Valle, come pure di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocche di Mondavio e di Mondolfo. Oltre a questi lavori di costruzione e di restauro, estesi anche a chiese ed ospedali, il D. intraprese opere di ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] in Gallura nel 1802, in Boll.bibl. sardo, 1902 (estratto); S. Pittalis, Un documento inedito su G. M. A., Cagliari 1906; A. Mondolfo, L'abolizione del feudalesimo in Sardegna, in Archivio storico sardo, II (1906), pp. 210-216; E. Costa, G. M. A. e l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] via mare, fece invano ricorso ai confederati angioini, mentre il figlio Roberto poté a stento entrare nella rocca di Mondolfo. Pio II, deciso a chiudere la partita, ordinò a Federico e al legato cardinale Niccolò Forteguerri la continuazione delle ...
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