Musicista (Narbona 1711 - Belleville, Parigi, 1772). Primo violino in concerti a Lilla, fu poi ai Concerts spirituels di Parigi ed entrò nel corpo musicale di Corte, dapprima quale vicemaestro della Reale Cappella e poi primo violino ai Petits-Cabinets. Direttore infine dei Concerts spirituels. Grande virtuoso di violino, nelle composizioni violinistiche si servì (sembra per primo) dei suoni armonici. ...
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Minkowski, Marc. - Direttore d’orchestra francese (n. Paris 1962). Particolarmente interessato alla musica barocca francese, nel 1982 ha fondato l’ensembre Les musicien du Louvre, con il quale ha eseguito [...] importanti riscoperte di opere di Lully, Campra, Marais, Mondonville, Rameau. Filologo scrupoloso e interprete dinamico anche in Händel, Mozart, Gluck, Offenbach, si dedica con uguale successo al repertorio sinfonico e a un’intensa produzione ...
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PASTORALE, MUSICA
Andrea Della Corte
. Può essere considerata musica pastorale quella che s'ispira alla vita dei pastori e dei campi:1. imitandone gli elementi naturistici, realistici: 2. simbolizzandola [...] , che dal coin du Roi fu opposta agl'intermezzi dei bouffons italiani. Dello stesso Mondonville Daphnis et Alcimadure (1754), fu denominata pastorale languedocienne.
L'oratorio Aci e Galatea (1740) di Händel è in ogni sua parte un dramma pastorale ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] l'altro capeggiato dalla regina che favoriva i buffi italiani ("coin de la reine"). Appartennero al partito del re la Pompadour, Jean-Joseph Mondonville e Elie Fréron; a quello della regina F. M. Grimm, P.-H. d'Holbach e J.-J. Rousseau, il quale si ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] Parlamento di Parigi.
Frattanto nell'estate del 1744 il G. si esibì con successo a Lione, ove, accompagnato da J.-J. de Mondonville, percepì, per una serie di tre concerti all'Hôtel de Ville, la somma di 900 lire. È proprio in occasione dei concerti ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] prima il Corelli era stato per l'italia, s'era arricchita di ottimi esecutori, fra i quali L. Quentin, J.-J. Cassanea de Mondonville, J.-B. Guillemain (che studiò con G.B. Somis), A.-N. Pagin, Duval, Dupont, J.-B. Saint-Sévin, detto Abbé Fils, e poi ...
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PICCINNI, Niccolò
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bari nel 1728, morto a Passy (Parigi) nel 1800. Studiò probabilmente nel conservatorio di S. Onofrio. Maestro a ventisei anni, una protezione aprì [...] senza sapere quale momento storico si vivesse a Parigi, agitata dagli enciclopedisti, dove i Francesi sostenevano M. Grétry e I. de Mondonville, e anche, poiché era stato ferito l'orgoglio nazionale, la tradizione di G. B. Lulli e J. Ph. Rameau.
In ...
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PAGANINI, Niccolò
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Genova il 27 ottobre 1782 (non il 18 febbraio 1784, come hanno asserito molti suoi biografi), morto a Nizza il 27 maggio 1840. [...] più ampio che si è dato a questa parola nel campo strumentale, discendente dai Locatelli, dai Lolli, dai Dubourg, dai Mondonville più che dai grandi classici.
Quando si trovava a Lucca, usava corde di calibro superiore al normale, mentre circa 25 ...
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SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] , si sono validamente affiancate all'Italia per lo sviluppo della Sinfonia.
Ricordiamo: tra i Francesi, Leclair, Mondonville (precursori), Guillemin, ma soprattutto Fr. Gossec, direttore dei Concerts spirituels e più tardi Bailleux, Papavoine, Davaux ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] 1725 dal Philidor, che ne tenne la direzione fino al 1740; a lui succedettero, come direttori, il Mouret, il Thuret, il Mondonville, il Royer, il Capéran, il Dauvergne, il Berton, il Gaviniès, il Le Gros ed ebbero sede alla Sala degli Svizzeri nelle ...
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