Cardinale, nato nel 1609 a Mondovì, morto a Roma il 28 ottobre 1674. Entrò nel 1625 nell'ordine dei cisterciensi detti fogliesi (feuillants), nel monastero di Pinerolo. L'anno seguente pronunciò i voti [...] e fu mandato a Roma a compire gli studî nel convento di S. Bernardo delle Terme. Ritornato in Piemonte, fu fatto poco dopo prevosto del monastero, poi abate, finalmente nel 1651 generale di tutto l'ordine ...
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BARETTI, Eraldo
Mario Quattrucci
Nacque a Mondovì il 18 apr. 1846; compiuti gli studi classici, si trasferì a Bologna e quindi all'unìversità di Torino, laureandosi in giurisprudenza (1870). Di questo [...] . e "I fastidi d'un grand om", ibid.,14 luglio 1895, pp. 30 s.; M. Piacenza, Cenni biogr. e bibliogr. di E. B...,Mondovi 1904; C. Belloni, Diz. stor. dei banchieri ital.,Firenze 1951, p. 31 (sbagliata è la notizia ivi riportata che il B. fu direttore ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] nudo all'Accademia di S. Luca (ma sul disegno B 283 conservato nell'Archivio dell'Accademia una calligrafia posteriore ha scritto "terzo premio"). Nel 1779 egli risulta a Torino, iscritto (14novembre) ...
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BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] 1876; Nella solenne inaugurazione d'un monumento al comm. prof. G. B. nel liceo Beccaria di Mondovì addì 4 giugno 1876, parole di G. O. Ferrua Clerico, Mondovì 1876. Il più vivace profilo rimastoci di lui è tuttavia quello di V. Bersezio (che era ...
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Uomo politico, nato a Mondovì il 17 dicembre 1874. Avvocato, deputato al Parlamento dal 1919 al 1926, fu sottosegretario alle Finanze nell'ultimo ministero Giolitti e ministro delle Finanze nei due ministeri [...] Facta (1923); dal 1923 al 1924 fu presidente dell'Istituto nazionale di credito per la cooperazione. Antifascista, durante il ventennio si ritirò a vita privata, poi aderì alla Democrazia Cristiana; fu ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] classe; anche in questo caso diverse furono le sedi cui l'E. venne via via destinato: Cuneo (sino al novembre 1853), Mondovì (con promozione alla classe superiore e relativo aumento dello stipendio, ammontante, ora, a 1.300 lire annue) e Nizza (dal ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] mazziniana della Giovine Italia. Compiuti i primi studi a Dogliani, s'iscrisse, a diciassette anni, nel seminario di Mondovì, dove completò la sua educazione: tra le materie più apprezzate la filosofia, in quegli anni rappresentata da A. Rosmini. Il ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] XVII. Allievo di uno tra i più illustri docenti del tempo, il lucchese Paolo Manfredi, fu appunto per l'appoggio di lui che il B. poté essere designato quale medico della missione pontificia capeggiata ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] Maria delle Grazie a Milano. Dopo aver studiato a Bologna, vi insegnò metafisica; successivamente fu lettore di teologia a Brescia e a Milano. In data imprecisata fu nominato compagno del maestro del Sacro ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] alla carriera delle armi.
Nel 1851 fu ammesso alla R. Militare Accademia sabauda; il 16 ag. 1854 fu nominato cadetto; il 9 ag. 1855 sottotenente nell'Esercito. Assegnato nel 1856 allo stato maggiore dell'arma ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....