COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] politica negli Stati Uniti dell'America settentrionale, IV, maggio 1892; Saggio di bibliografia delle opere economiche italiane sulla moneta e sul credito anteriori al 1849, V, luglio 1892; Saggio bibliografico sulla storia delle teorie economiche in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] serviti. La Zecca fu realizzata solo nel 1571, anche se Ferrante (I) aveva ottenuto dall'imperatore il diritto di coniare moneta già nel 1557.
Quando nel 1574 il G. tornò a Guastalla dalla Tunisia, dove aveva servito Filippo II come capitano, la ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Produzione, Rendita, Teoria dei costi comparati), anche con particolare riguardo agli aspetti monetari e bancari (Banche ordinarie di credito, Moneta).
Il periodo di insegnamento presso l'università di Bari fu breve. Il F. si trasferì, infatti, già a ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] e contrasse quindi ingenti debiti, per circa 600.000 scudi. Questo determinò scelte economiche decise: il corso forzoso della moneta di rame per 200.000 scudi; nuove tasse e dazi sugli abitanti e sui prodotti di Malta, nonché contribuzioni ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] discorsi di elevato livello intellettuale per rivendicarne la sovranità rispetto al governo, per auspicare il cambio della moneta, la riforma agraria, alcune nazionalizzazioni, per delineare il futuro assetto dell'economia, degli enti locali e della ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] seguenti (1610-1612) divenne sindicatore dei giurisdicenti, fu eletto di nuovo capitano della città, ascritto al magistrato della Moneta e scelto come conservatore delle Leggi. Nel 1613, eletto governatore di Corsica, rivestì tale carica per due anni ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] dai trasferimenti di carattere politico su quelli a carattere più specificamente economico - individuandoli nella emissione di moneta politica, nel ricorso al credito politico e nell'emissione di prestiti pubblici, nell'imposizione di tributi ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] gli stessi camerlenghi veneziani, che lucravano enormi profitti dall'aggio tra la buona valuta pretesa nei versamenti e la moneta corrente adoperata nei pagamenti. D'altro canto, il C. notava che i privati per parte loro ignoravano sistematicamente ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] in buona parte importato in Egitto e in Tunisia da Veneziani e Genovesi, era usato dalle popolazioni di colore quale moneta di scambio. Gran parte dei mercanti del Touat, tra cui il protettore del M., avevano stretti rapporti commerciali con Timbuctù ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] favore della Chiesa arcivescovile di Ravenna (città nella quale il F., come arcivescovo, ebbe anche diritto di battere moneta), da lui accresciuta di nuovi canonicati, detti "vallensi", poi soppressi dal presule P. Aldobrandini.
Da sempre legato alla ...
Leggi Tutto
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).