MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] spese e entrate nel 1938 per 112 milioni, nel 1945 per 177 milioni e nel 1946 per 185 milioni di pesetas. Moneta legale vi è la peseta spagnola.
Storia. - La completa pacificazione del Marocco sotto l'autorità sceriffana (1934) coincise con l ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] di origine dei prigionieri agli stessi obblighi della potenza cattrice;
10) i mutamenti nel valore comparativo fra la moneta nella quale i crediti dei prigionieri di guerra sono stati stilati e quella nella quale dovranno essere effettivamente pagati ...
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Paesi Bassi
Guido Barbina e Giovanni Gay
(XXV, p. 909; App. IV, ii, p. 709; V, iv, p. 7; v. Olanda, XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, ii, p. 440; III, ii, p. 297)
Geografia umana ed economica
di Guido [...] problematico il pareggio del bilancio statale per cui, anche in previsione dell'applicazione degli accordi per l'adozione della moneta unica fra i paesi dell'Unione Europea, il governo ha dovuto ridimensionare alcune spese e aumentare il livello ...
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GUINEA BISSAU
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 125)
Stime demografiche del 1990 attribuivano al paese una popolazione di circa 966.000 ab. (erano 767.739 al censimento del 1979), [...] stipulato un accordo di aggiustamento con la Banca Mondiale, che prevede una riduzione del settore statale, una svalutazione della moneta e un rilancio della produzione agricola. Nel 1989 Vieira è stato confermato presidente con L. Camara come vice ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] fornisce le cifre del numero totale di monete Song battute nei vari periodi ed espone le sue idee sull'offerta di moneta e sulla disponibilità di denaro liquido; si potrebbe ritenere che in questa nota Shen pensasse addirittura a una teoria sulla ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] delle aziende industriali ai loro proprietari, ad una prima liberalizzazione del cambio, senza che si attuasse quel "cambio" della moneta, col quale si voleva dare un primo impulso dirigistico all'azione di governo. Ma il fulcro dell'azione del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] riprese dal settembre 1642 al dicembre 1643, dell'ammontare di circa 715-720.000 scudi d'oro (circa 1.080.000 scudi di moneta), dal tesoro di Sisto V a Castel S. Angelo. Non disponiamo di indicazioni sul valore capitale di questi nuovi Monti e delle ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] parti decorative delle terme si può essere protratto fino alla metà del IV secolo, come lascia intendere il ritrovamento di una moneta di Costanzo II nel sottofondo pavimentale dei mosaici: cfr. P. Lopreato, Le Grandi Terme di Aquileia: i mosaici del ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] di Cognac e oltre. Per le sue mani passarono in questo periodo molte questioni relative a benefici ecclesiastici, usati come moneta di scambio per consolidare i vincoli politici tra Roma e l'Inghilterra. Nel maggio 1526 dovette occuparsi anche, per ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] che l'opera fosse sostanzialmente pronta nel 1738), nel 1749 uscì a Venezia presso l'editore G.B. Pasquali la dissertazione Della moneta propria, e forestiera ch'ebbe corso nel Ducato di Friuli dalla decadenza dell'Impero romano sino al secolo XV che ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).