FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] XIIe-début du XVe siècle), ibid., XVIII 1978), p. 66; A. Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1979, ad Indicem; G. Lunardi, La moneta delle colonie genovosi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. 3, XX (1980), p. 24. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] 'Unione Europea, primo Paese baltico a ricoprire questo ruolo. Dal 1° gennaio 2015 il Paese ha adottato l'euro come moneta nazionale.
Il lituano è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo baltico, all’interno del quale si differenzia per il suo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] causa dell’elevata propensione del paese a ricorrere alle importazioni, in ragione della cronica sopravvalutazione della moneta locale.
Parallelamente all’avvaloramento delle risorse minerarie e all’industrializzazione, a partire dall’indipendenza si ...
Leggi Tutto
UCRAINA
*
Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] pesanti aumenti dei prezzi (dal 150 al 500%) e una serie di altre misure: cambio fisso ''politico'' della moneta, il karbovanetz, che aveva sostituito il rublo; riduzione generalizzata della giornata lavorativa nell'industria; tagli del 30% nel ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] amministrazione e di polizia, la determinazione delle imposte, prima sui Romani, più tardi anche sui Goti, il diritto di battere moneta. Ma, nonostante gli sforzi di parecchi re, la corona rimase elettiva; e i concilî di Toledo (v.) (concilio IV, 633 ...
Leggi Tutto
Col trattato di pace del 10 febbraio 1947 l'Ungheria ha ceduto alla C. una piccola testa di ponte, di 61 km2 di superficie, sulla sponda destra del Danubio di fronte a Bratislava. Nel 1959, entro gli attuali [...] degli investimenti, che concede crediti a lunga scadenza; le casse statali di risparmio, che raccolgono e gestiscono il risparmio privato. La moneta è la corona, suddivisa in hellers, il cui cambio, al 1° 0ttobre 1959, era stabilito in 7,17-7,21 ...
Leggi Tutto
Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
'
di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] in un sistema di cambi flessibile, a partire dal 1998 il governo si è impegnato per stabilizzare il suo valore e rendere la moneta messicana una valuta forte e considerata di riferimento per gli investitori dell'area.
Storia
di Paola Salvatori ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , nel marzo del 1262, a Perugia un "magister Petrus medicus Ispanus" fu condannato, insieme con altri, per falsificazione di moneta e alchimia, ma non è possibile dire se si tratti di Pietro di Giuliano. Successivamente, a seguito delle decisioni ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ' sia estremamente ambigua [...]. La borghesia ha una sola continuità: quella della funzione del denaro. Del denaro come moneta, non come capitale [...]. Il concetto 'classe borghese' è un concetto apologetico, tutto legato a una particolare fase ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] editto del 7 marzo. Per fronteggiare la gravissima crisi economica adottò misure monetarie (svalutazione della moneta eroso-mista, sostegno e contenimento degli inflazionati biglietti di credito) e, previa autorizzazione pontificia, intervenne ...
Leggi Tutto
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).