velocita di circolazione
velocità di circolazione Frequenza media con cui un’unità di moneta è scambiata per realizzare le transazioni per beni e servizi e finanziarie in un determinato periodo di tempo.
La [...] , espresse a valori nominali, come si può evincere dall’equazione (in realtà, identità) degli scambi della teoria quantitativa della moneta (➔ monetarismo): MV≡PT da cui V≡PT/M, dove M rappresenta l’ammontare medio di moneta nel periodo, V la v. di c ...
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stop and go
Politica congiunturale del «frenare e stimolare» che si traduce nell’alternare incentivi monetari e fiscali (go), quando il sistema presenta una condizione di elevata disoccupazione, a provvedimenti [...] la definizione e le conseguenze sull’economia. Dal fatto che numerose manovre – e in particolare quelle di natura monetaria – hanno riflessi di varia lunghezza temporale, anche di lungo periodo, deriva l’incontrollabilità di qualsiasi azione, il cui ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] . A seconda che gli scambi avvengano in natura o in moneta si ha l’ e. naturale (o di baratto) oppure l’ e. monetaria, a seconda dell’ambito entro cui si svolge il ciclo della produzione al consumo, l’ e. cittadina (con riferimento soprattutto al ...
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Haberler, Gottfried von
Economista austriaco (Purkersdorf 1900 - Washington 1995). Emigrò nel 1936 negli Stati Uniti, quando venne chiamato a insegnare a Harvard. Lo stesso anno pubblicò uno dei suoi [...] in luce i guasti derivanti dall’intervento pubblico in economia, compresa la gestione della politica monetaria da parte delle banche centrali. Condivise il monetarismo di M. Friedman e le sue posizioni in favore dei tassi di cambio flessibili. ...
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Economista tedesco (Berlino 1925 - Cambridge 2013), naturalizzato britannico, prof. di economia nell'univ. di Cambridge dal 1972, dal 1992 prof. emerito; ha insegnato anche nell'univ. di Birmingham (1948-60) [...] perfetta, nell'ambito di un'economia non walrasiana. Queste ricerche hanno altresì offerto la base per vivaci critiche al monetarismo. Tra le opere: General competitive ana lysis (in collab. con K. Arrow, 1971); On the notion of equilibrium in ...
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LAIDLER, David Ernest William
Mauro Visaggio
Economista inglese, nato a Tynemouth il 12 agosto 1938. Ha iniziato i suoi studi in Inghilterra presso la London School of Economics dove si è laureato nel [...] IS-LM della curva di Phillips aumentata con le aspettative. In particolare il modello consente di scindere le fluttuazioni del reddito monetario nelle due componenti di base, e cioè il livello del reddito reale e il livello dei prezzi.
L'analisi ...
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Hume, David
Hume, David Filosofo scozzese (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Esponente della scuola scozzese di economia, che collegava lo sviluppo economico con il progresso storico, fu tra gli ispiratori [...] bilancia in equilibrio. Questo argomento è considerato la prima formulazione della teoria quantitativa della moneta (➔ monetarismo), in base alla quale le variazioni monetarie nel lungo periodo non influiscono sull’economia reale. H. fu tra i primi a ...
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HAHN, Frank Horace
Giorgia Giovannetti
Economista britannico di origine tedesca, nato a Berlino il 26 aprile 1925 e vissuto in Inghilterra sin dall'infanzia. Si laureò a Londra nel 1945, dove ottenne [...] e in politica economica. In particolare, nel libro Money and inflation (1982), H. ha severamente criticato il monetarismo e la cosiddetta nuova macroeconomia classica, sostenendo che le loro indicazioni di politica economica non discendono dallo ...
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Friedman, Milton
Economista statunitense (New York 1912 - San Francisco 2006). Forse il più influente economista del 20° sec. insieme a J.M. Keynes, fu allievo di J. Viner, F. Knight e H. Simons. Tra [...] in The role of monetary policy («American Economic Review», 1968, 58, 1); la ripresa moderna della teoria monetarista (➔ monetarismo) in A theoretical framework for monetary analysis (1971), dopo la monumentale A monetary history of the United States ...
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neoquantitativismo
Indirizzo di pensiero di politica economica sviluppato alla fine degli anni 1970, riconducibile alla scuola di Chicago (➔ Chicago, scuola di) che, richiamandosi alla teoria quantitativa [...] periodo tale relazione è meno sicura e prevedibile. Ciò implica che l’effetto sul reddito di un impulso monetario si manifesta con ritardi. Inoltre, poiché con tale approccio viene assunta una perfetta flessibilità dei prezzi nominali, variazioni ...
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monetarismo
s. m. [der. di monetario]. – Termine coniato nella seconda metà degli anni ’60 del Novecento per designare una corrente di pensiero economico secondo cui il livello del reddito monetario e dell’attività economica dovrebbe garantire...
monetaria
monetària s. f. [lat. scient. Monetaria, der. del lat. moneta «moneta» (v. monetario), perché usata un tempo nei paesi d’origine come merce di scambio]. – In zoologia, genere di molluschi gasteropodi della famiglia cipreidi, che...