CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] a Nīshāpūr). Lo stesso modello continuò a essere utilizzato nel periodo ilkhanide (secc. 13°-14°), quando, dopo la conquista mongola, si creò un vastissimo impero, che andava dai territori bizantini all'Asia estrema, e attraverso l'altopiano iranico ...
Leggi Tutto
SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] attribuiti a S. dipendevano piuttosto da Baghdad, della quale praticamente nulla è sopravvissuto a causa della devastante invasione mongola del 1258. Per ciò che concerne la decorazione parietale e la ceramica, diversi motivi e tecniche forse si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] regno di nome Ta-li nell’attuale provincia cinese dello Yunnan. Tale regno scomparve nel 1253 in seguito all’invasione mongola della Cina. I Thai abbandonarono allora lo Yunnan: i Thai-Yai («Grandi Thai») si stabilirono nella Birmania superiore e i ...
Leggi Tutto
ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] provinciale, in rapporto con l'Austria, l'Ungheria, la Boemia e la Slovacchia.Nel sec. 13°, prima e dopo l'invasione mongola, a Cisnădioara e a Drăuşeni fecero la loro comparsa basiliche in pietra, a tre navate, vicine a quelle della regione renana ...
Leggi Tutto
Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] 1232-1240) e dei Selgiuqidi di Rūm (i Selgiuqidi di Anatolia), il cui governo della regione terminò all'indomani della conquista mongola della città da parte di Hulagu, nel 13° secolo.
Le porte delle mura cittadine furono danneggiate da al-Mu'taḍid e ...
Leggi Tutto
AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] ), dall'iscrizione in pietra con figure di uomini e animali.Con l'avvento degli Ilkhanidi (1256), dinastia di ceppo mongolo di remote tradizioni nomadi, già in contatto con ambienti sciamanici, buddisti e nestoriani (ma anche con il regno armeno ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] costruito nella cittadella del Cairo da Muḥammad ibn Qalāwūn.Sulla D. del sec. 14°, ripresasi dalla nuova incursione dei Mongoli del 1300, è rilevante la testimonianza di Ibn Baṭṭūta (Riḥla), che descrisse i principali edifici della città, visitata ...
Leggi Tutto
ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] agli stili più conservatori dell'Europa centrale, caratteristici degli ambienti aristocratici ungheresi (óbuda, palazzo reale).L'invasione mongola (1241-1242) segnò profondamente la politica di quell'eccellente organizzatore che fu Béla IV (1235-1270 ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] ., Paris 1991.R. Polacco
Islam
Numerose fonti arabe riportano notizie sul c. di rocca: il celebre geografo di epoca mongola al-Qazvīnī (m. nel 1283), riprendendo un'espressione attribuita ad Aristotele, definì nel 'Kitāb 'ajā'ib al-makhlūqāt (Libro ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] attività del re contraria alle leggi. Un tentativo di riaffermazione del potere regio fu compiuto da Béla IV (1235-70), ma l’invasione mongola (1241) gettò l’Ungheria nel caos e con i successori Stefano V (1270-72) e Ladislao IV il Cumano (1272-90) l ...
Leggi Tutto
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...