Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] l'arte prodotta in Mesopotamia da questa dinastia, dalla metà del sec. 8° alla sua caduta, causata dall'invasione mongola nel 1258.
Oltre all'uso del laterizio in architettura con decorazioni di legno intagliato, stucco e pittura, in questo periodo ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] Marco Polo raggiunse Pechino in questo periodo e rimase incantato dallo splendore della civiltà cinese.
Dopo la cacciata dei Mongoli, fu fondata una nuova dinastia, i Ming (1368-1644). Il fondatore proveniva da una famiglia di contadini poveri: i ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] .; questi avrebbe avvertito il suo corrispondente T., filosofo del più invincibile dei Cesari, della minaccia rappresentata dall'invasione mongola. La lettera, venata da toni apocalittici, si basa in realtà sui Mirabilia mundi e sull'Imago mundi di ...
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SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] dei Corasmi [v.], i Selgiuchidi di al-Rūm). I nuovi conflitti divampati con i crociati, la minaccia dell'avanzata mongola e, infine, l'usurpazione del potere in Egitto da parte degli ufficiali mamelucchi turchi (648/1250) portarono al crollo degli ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] , dovremmo considerare come esperienze centrali: l’espansione cinese sotto la dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.); l’avventura mongola, risentita persino in Europa; le diaspore cinesi in tutta l’area del Pacifico, ma anche nell’Oceano Indiano e verso l ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] , riprendendo una tradizione inaugurata da Innocenzo IV. Anche grazie all'atteggiamento aperto e tollerante della corte mongola, Giovanni poté diventare nel 1307 il primo vescovo di Pechino. La cultura del pontefice, la sua esperienza di insegnamento ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] .
Le missioni e la crociata procurarono delusioni a Clemente VI. La fondazione di sedi episcopali nell'Asia mongola fu bloccata. I contatti con le piccole comunità cristiane cinesi sembrarono interrompersi. La conversione all'Islam del khan ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] l'esercito cristiano era stato battuto a Gaza; le rivelazioni dell'arcivescovo dei ruteni, Pietro, a proposito dell'invasione mongola della sua patria, avevano ricordato l'attualità della questione dei tartari.
Il concilio di Lione tenne una sessione ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] cariche dell'Impero. Fu così imposto che una quota dei posti fosse riservata ai membri dell'élite mancese e mongola.
Passato sostanzialmente indenne attraverso quasi due millenni di storia, il sistema degli esami, cui la classe dei mandarini si ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] Islam ha favorito nel Vicino Oriente l'espansione degli Ottomani, ma non è stata di alcuna utilità alla dinastia mongola degli Ilkhān in Persia.
Occorre menzionare infine due fenomeni derivati che, per quanto non rientrino nella categoria 'imperi dei ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...