– Conservazione e restauro del film. Il restauro del film. Bibliografia. Filologia del cinema e rassegne dedicate. Il cinema ritrovato. Le giornate del cinema muto.
Conservazione e restauro del film di [...] realizzati (Viaggi nell’isola del cinema che non c’è, 2015), la lunga conversazione di Goffredo Fofi con Mario Monicelli (Mario Monicelli. Con il cinema non si scherza, 2011), la ristampa aggiornata dei primi due volumi de L’avventurosa storia del ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] suoi fratelli (1960) e Il Gattopardo (1963) di Luchino Visconti, l’episodio Il lavoro, sempre di Visconti, in Boccaccio ’70 (Monicelli, Fellini, Visconti e De Sica, 1962), Jovanka e le altre di Martin Ritt (1960), La viaccia di Mauro Bolognini (1962 ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] la guerra con gente vestita così?". Ma come potrei dimenticare il fotografo Tiberio di I soliti ignoti (1958) di Monicelli? Sì, alla fine, per ricordare Marcello Mastroianni proporrei un fotogramma di questo film geniale, che una generazione intera ...
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Maccari, Ruggero
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 28 giugno 1919 e morto ivi l'8 maggio 1989. Il suo apporto al cinema italiano è risultato indispensabile in relazione al [...] ' calato nelle notazioni di carattere del duetto poliziotto-delinquente in Guardie e ladri (1951) diretto da Steno e Mario Monicelli (film premiato per la sceneggiatura al Festival di Cannes), dove il comico romano era in coppia con Totò, agli ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] neorealistica.
Evidente vi risulta l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], Mario Monicelli e Antonio Pietrangeli) e stretta è la parentela tra Anselmo ha fretta- lieve favoletta contro l'egoismo - e ...
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Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] sul malessere e l'ipocrisia della borghesia per Europa '51 (1952) di Rossellini o Le infedeli (1953) diretto da Mario Monicelli e da Steno.
Sempre molto attivo nel favorire l'approccio degli scrittori al cinema, P. ebbe la fortuna e il merito ...
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Ullmann, Liv (propr. Liv Johanna)
Stefano Boni
Attrice e regista norvegese, nata a Tokyo il 16 dicembre 1939. Chiamata nel 1966 da Ingmar Bergman per il ruolo dell'attrice, chiusa in un assoluto mutismo, [...] scontra con un marito violento e insensibile. Tra gli altri film interpretati Speriamo che sia femmina (1986) di Mario Monicelli.
Passata alla regia, ha continuato a preferire ritratti di donne forti, in conflitto con una società ottusa e maschilista ...
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Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] ‒ Salviamo il panorama (1957); René Clair in La beauté du diable (1950; La bellezza del diavolo); Steno e Mario Monicelli in È arrivato il cavaliere! (1950) e Sergio Corbucci in I due marescialli (1961), sua ultima interpretazione.
Fu titolare di ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] c. ecclesiastici), Amarcord (1973) e Il Casanova di Federico Fellini (1976). E inoltre per La grande guerra (1959) di Monicelli, per Vanina Vanini (1961) di Roberto Rossellini, per Il Vangelo secondo Matteo (1964), Uccellacci e uccellini (1966), I ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] l’occasione compose la Piccola suite americana per quattro ance (pubblicata su disco solo nel 1963). Nel 1958 Mario Monicelli volle le sue musiche per il film I soliti ignoti, ispirato (in chiave parodistica) alle spettacolari pellicole francesi e ...
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solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...