VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] uno dei pochissimi incontri dell’attore con la commedia all’italiana nell’Armata Brancaleone (1966) di Mario Monicelli – dove interpretò Teofilatto dei Leonzi discendente scapestrato di una dissoluta famiglia bizantina che si unisce alla sgangherata ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] dell’Italia del Novecento che si spinge sino ai primi decenni del Duemila. Da una delle brevi biografie il regista Mario Monicelli ha tratto il film Facciamo paradiso (1995).
Pontiggia aveva intanto inaugurato al teatro Verdi di Milano i corsi di ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] ; La grande rinuncia / Suor Teresa di A. Vergano; I due derelitti di F. Calzavara; 1952: Totò e le donne di Steno e M. Monicelli; Don Lorenzo di C.L. Bragaglia; 1953: Papà, ti ricordo di M. Volpe; Cinema d’altri tempi di Steno; 1954: Amori di mezzo ...
Leggi Tutto
VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] ai vinti! (con Pierre Cressoy, Lea Padovani, Anna Maria Ferrero, Clelia Metania; sceneggiatura di Achille Campanile, Matarazzo, Mario Monicelli, Piero Perotti, Giovanna Soria), ma ne spostò l’ambientazione dal Belgio all’Italia dopo la disfatta di ...
Leggi Tutto
GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] - la cui fortuna giunse sugli schermi cinematografici grazie all'interpretazione di Alberto Sordi (Il marchese del Grillo di Mario Monicelli) - con il G. rimane dubbia. E tuttavia, anche se è probabile questa identificazione, non è da scartare l ...
Leggi Tutto
PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] il 10 dicembre 2013.
Filmografia. Tra i film non citati nel testo: Guardie e ladri (Steno [S. Vanzina] - M. Monicelli, 1951); Don Lorenzo (C.L. Bragaglia, 1952); Gli angeli del quartiere (C. Borghesio, 1952); Il moschettiere fantasma (M. Calandri ...
Leggi Tutto
PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] dalla rarefazione di La strada ai toni più scanzonati delle commedie scritte per Pietro Germi (L’immorale) o Mario Monicelli (Amici miei, originariamente pensato proprio per Germi) fino all’impianto più letterario dei molti adattamenti da romanzi di ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] C. si spese a Roma il 25 luglio 1942.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale d'Italia, 28 luglio 1942; F. Monicelli, Autori cinematografici: G. C., in Film, Roma, I (1938), 33, p. 5; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei - Dizionario ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] ignoti di N. Loy (1959), seguito, forse non pienamente riuscito ma tuttavia valido e di successo, del film di M. Monicelli. Il M. ebbe poi l'intelligenza di non chiudersi nella macchietta del manipolatore di battute di stampo ciociaro. Avendo firmato ...
Leggi Tutto
VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] all’epoca aveva già lavorato in tredici film (alcuni di importanti autori come: Brancaleone alle crociate, 1970, di Mario Monicelli; Senza famiglia, nulla tenenti cercano affetto, 1972, di Vittorio Gassman; Non toccare la donna bianca, 1974, di Marco ...
Leggi Tutto
solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...