LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] bestia, la virtù, di S. Vanzina (Steno); 1954: La donna del fiume, di M. Soldati; 1955: Totò e Carolina, di M. Monicelli; La risaia, di R. Matarazzo; Tam-tam mayumbe, di G.G. Napolitano; 1956: Calabuch (Calabuig), di L.G. Berlanga; Vertigine bianca ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] 1910, poi settimanale, che ospitò saltuariamente scritti di G. Casalini, G. Cena, E. Ciccotti, G. De Felice, V. Morello, T. Monicelli, G. Salvernini, E. Troilo.
Qui il C. inasprì la sua polemica meridionalistica contro il riformismo e il giolittismo ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] di Genova il 3 febbraio 1909; ed. Ricordi); I cavalieri e la bella (3 atti, libretto di G. Adami e T. Monicelli; 1910, incompiuta); L'ombra di Don Giovanni (3 atti, libretto di E. Moschino; composta nel 1913 e rappresentata alla Scala di Milano ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] pellicola, al femminile, sulla lotta partigiana in Iugoslavia; ben più interessante fu, ne La Grande Guerra di M. Monicelli, il ruolo della prostituta Costantina, in cui rivelò notevoli doti comiche (per l'occasione elaborò un irresistibile accento ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] dell’Italia del Novecento che si spinge sino ai primi decenni del Duemila. Da una delle brevi biografie il regista Mario Monicelli ha tratto il film Facciamo paradiso (1995).
Pontiggia aveva intanto inaugurato al teatro Verdi di Milano i corsi di ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] ; La grande rinuncia / Suor Teresa di A. Vergano; I due derelitti di F. Calzavara; 1952: Totò e le donne di Steno e M. Monicelli; Don Lorenzo di C.L. Bragaglia; 1953: Papà, ti ricordo di M. Volpe; Cinema d’altri tempi di Steno; 1954: Amori di mezzo ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] - la cui fortuna giunse sugli schermi cinematografici grazie all'interpretazione di Alberto Sordi (Il marchese del Grillo di Mario Monicelli) - con il G. rimane dubbia. E tuttavia, anche se è probabile questa identificazione, non è da scartare l ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] il 10 dicembre 2013.
Filmografia. Tra i film non citati nel testo: Guardie e ladri (Steno [S. Vanzina] - M. Monicelli, 1951); Don Lorenzo (C.L. Bragaglia, 1952); Gli angeli del quartiere (C. Borghesio, 1952); Il moschettiere fantasma (M. Calandri ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] dalla rarefazione di La strada ai toni più scanzonati delle commedie scritte per Pietro Germi (L’immorale) o Mario Monicelli (Amici miei, originariamente pensato proprio per Germi) fino all’impianto più letterario dei molti adattamenti da romanzi di ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] C. si spese a Roma il 25 luglio 1942.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale d'Italia, 28 luglio 1942; F. Monicelli, Autori cinematografici: G. C., in Film, Roma, I (1938), 33, p. 5; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei - Dizionario ...
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solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...