MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] ; lì conobbe il noto fisiologo Fr.C. Donders, il botanico P. Harting, che non condivideva il suo entusiasmo per il monismo materialista, e il medico I. van Deen con il quale intrattenne una fitta corrispondenza scientifica e privata. Tra il 1846 e ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] e mondo morale, tra materia e spirito, tra natura e divinità. Il F. intese così contrapporsi decisamente al monismo imperante nella cultura della sua epoca, sia come idealismo sia come materialismo, definendo il suo sistema come uno spiritualismo ...
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MASCI, Filippo.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nato il 29 sett. 1844 a Francavilla al Mare da Guglielmo ed Elisa Tattoni, maturò la formazione primaria nella città natale e quella secondaria presso il [...] ipotesi metafisiche, il materialismo psicofisico, il dualismo critico, ibid., 1901, vol. 33, pp. 161-281; III, Parallelismo e monismo, ibid., pp. 282-388; Introduzione generale alla psicologia. Opera postuma, a cura e con prefaz. di M. Maresca, Roma ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] scienza, avrebbe ribadito più volte la sua visione della specificità dell’esperienza storica, e questo lo allontanava dal monismo metodologico e da inclinazioni materialistiche; donde, già nel 1854, la preferenza accordata a Mill su Comte.
Nel 1856 ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] da un'intelligenza spirituale, che abbraccia ed ordina la stessa materia. Il D. la definisce come un monismo di tendenza spiritualistica, lasciando aperta l'ipotesi di un'interpretazione elevatamente panteistica.
Alla libera docenza in storia della ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] lui sottratto al materialismo. E lo stesso Engels, che pure nell’AntiDühring ha usato le espressioni più assolute di monismo materialistico, a parere del M. non può davvero considerarsi materialista: Engels, per il M., ha usato solo una «terminologia ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] e in parte concorra a corroborare «un movimento universale del diritto […] che poneva in dubbio lo statalismo e il monismo giuridico» (Cassese, 2015, p. 178). All’opera maggiore, sulla quale Romano sarebbe più volte tornato (già nel 1918 nella ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] ancora dall'orizzonte idealistico, e rimangono sostanzialmente correttivi all'interno di una prospettiva ancorata ai cardini del completo monismo e della totale immanenza: il trascendentale che la regge è a sua volta pensato come intrascendibile.
Per ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con una petizione di principio capace di mediare tra morale e utilità, "assumeva una posizione sincretica tra monismo e pluralismo che avrebbe sempre conservato differenziandosi dall'idealismo storicistico degli hegeliani" (M.L. Cicalese, M. e ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] delle scuole italiane, XVII (1878), 1, pp. 57-67; L'idea, analisi dei suoi caratteri, ibid., pp. 131-1466; Il monismo nella filosofia contemporanea, in Rivista ital. di filosofia, II(1887), 1, pp. 217-27.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Rendiconti d ...
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monismo
s. m. [der. del gr. μόνος «solo»]. – In filosofia, qualsiasi dottrina che tenda alla riduzione della pluralità degli esseri a un unico principio, a un’unica sostanza o a un unico processo, contrapposta al dualismo e al pluralismo:...