ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Giustiniano era molto personale e poteva darsi che un calcedoniano deciso del 519 fosse meno gradito quando qualche temperamento coi monofisiti si rìvelava, dopo anni di governo e nel pìeno della lotta con la Persia, certamente opportuno. Ma quel che ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro e Ibas di Edessa, Giustiniano sperava in un riavvicinamento tra ortodossi calcedonesi e monofisiti, preludio di una totale pacificazione religiosa.
La pubblicazione di un editto concepito in tal senso nel 544-545 ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] . Le discussioni intorno alla persona di Gesù Cristo sfociarono nel distacco dall’unità della Chiesa di nestoriani e monofisiti, che iniziarono così una loro storia, tutta orientale. Agli eminenti teologi orientali e di lingua greca, ortodossi o ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] in greco S. Romano di Emesa (sec. VI), e il patriarca Severo (512-518), ben presto cacciato dalla sede a motivo del suo monofisismo; e in siriaco S. Efrem (morto il 9 giugno 373). Gli inni o κοντάκια di S. Romano rimasero in uso fino all'introduzione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , in quanto è portato a sottolineare, come Eutiche, l'unità di persona, anche se respinge costantemente ogni forma espressa di monofisismo. Ma è questo che lo porta, qui come nel IV trattato, a risalire fino agli ariani quando vuole indicare il punto ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] , non è altro che la logica (Hoffmann 1869, p. 65). Verso la metà del VII sec., Atanasio di Balad, patriarca monofisita di Antiochia, vuole spiegare la logica in maniera semplice al popolo e inizia così il suo trattato: "Poiché l'arte (pragmatéia ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] della creazione del monastero da parte del santo da cui prende nome (sec. 6°), forse perché il fondatore accettava la dottrina monofisita che negava la natura umana di Cristo. Fu solo nel sec. 9° che la pratica della pittura monumentale si diffuse e ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] il Nomocanone di ‛Abdishò (Ebediesu, v.) per i nestoriani e il Libro delle norme o guida di Barhebreo (v.) per i monofisiti.
Le collezioni occidentali cominciano nel sec. V. Prima d'allora la vita della Chiesa occidentale era regolata dai canoni dei ...
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È fra i più antichi scrittori di lingua siriaca e il più importante fra essi. Nacque a Nisibi, sentinella avanzata dell'impero romano nella Siria orientale, fra il 306 e il 307; suo padre, sacerdote idolatrico, [...] concilio di Nicea; e anche dopo gli scismi cristologici, che divisero quella nazione nelle due sette dei nestoriani e dei monofisiti, si continuò ad appellarsi a lui come a indiscussa autorità. Né minore prestigio godé egli presso altre nazioni, come ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] distinte, una sola operazione» – spiegava Sergio – si era rivelata molto efficace in Oriente per recuperare all’ortodossia i monofisiti. Onorio I rispose con due lettere che, perduto l’originale latino, sono oggi possedute solo nella traduzione greca ...
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monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...