Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] , HGV non dovrebbe essere considerato un virus causa di e., ma andrebbe piuttosto assimilato al virus responsabile della mononucleosiinfettiva o ad altri virus linfotropi, con affinità particolare per i linfociti, che causano e. solo quando la loro ...
Leggi Tutto
Agraria
F. del terreno Condizione di un terreno che ha sostenuto per molto tempo la medesima coltura. Si manifesta con la diminuzione della produttività delle piante coltivate e con il pullulare delle [...] sono concentrate sul ruolo svolto da agenti patogeni come il virus di Epstein-Barr (responsabile della mononucleosiinfettiva), sul possibile intervento di retrovirus o semplicemente sulla riattivazione di infezioni virali sconosciute nel contesto di ...
Leggi Tutto
Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] umane. Le nostre attuali conoscenze riguardano principalmente il ruolo svolto dal virus di Epstein-Barr (causa della mononucleosiinfettiva), dai papillomavirus umani, dal virus B dell'epatite, dalla famiglia degli HTLV, cui appartiene il virus ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] ipotizzato il coinvolgimento del virus di Epstein e Barr, agente etiologico della mononucleosiinfettiva, non solo per l'aumentato rischio per i pazienti con mononucleosiinfettiva di sviluppare il morbo di Hodgkin e per il riscontro nei pazienti ...
Leggi Tutto
Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] l'attenzione per le sue affinità con l'epatite umana. Nell'uomo, l'epatite da virus della mononucleosiinfettiva ha assunto una fisionomia clinica ben definita. I pediatri hanno contribuito, con osservazioni fondamentali, alla definizione del ...
Leggi Tutto
Patologo inglese, nato a Londra il 18 maggio 1921. Ha svolto a Bristol (1968-82) un'attività di primaria importanza nel campo della patologia, sia come docente di questa disciplina nella locale università, [...] tumorali, ha un particolare rilievo la scoperta (1964) del virus, oggi denominato di E.-Barr, che è causa della mononucleosiinfettiva, ma che può provocare nell'uomo particolari tumori: il linfoma di Burkitt e un carcinoma naso-faringeo (v. tumore ...
Leggi Tutto
Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] ; il citomegalovirus; il virus EB o virus Epstein-Barr o EB virus, agente causale di una forma di mononucleosiinfettiva, di alcune faringiti dell’infanzia e, presumibilmente, del linfoma di Burkitt.
Herpes simplex è responsabile di alcune affezioni ...
Leggi Tutto
In biologia, stadio evolutivo finale del linfocito B attivato, in cui la cellula si è specializzata a sintetizzare e secernere grandi quantità di un solo tipo di immunoglobulina. La cellula a questo stadio [...] rilevabile, oltre che nel midollo, anche in circolo, evenienza frequente in alcune malattie infettive, soprattutto di natura virale (mononucleosiinfettiva). Il plasmocitoma (o mieloma) consiste nella primitiva e abnorme proliferazione di un singolo ...
Leggi Tutto
(o monocita) In ematologia, elemento maturo, rinvenibile in circolo, della serie monocitica (➔ leucocito); deriva dal monoblasto, morfologicamente simile al mieloblasto e a sua volta derivato dal precursore [...] detta monocitopenia e non ha ben definito significato clinico; l’aumento del loro numero (monocitosi) si riscontra nella mononucleosiinfettiva, in altre malattie infettive (malaria, endocardite lenta ecc.) e, soprattutto, nella leucemia monocitica. ...
Leggi Tutto
Medico inglese (n. Londra 1921), prof. di patologia (1968-85) all'univ. di Bristol. Insieme a Yvonne M. Barr ha identificato nel 1964 un herpesvirus, agente responsabile della mononucleosiinfettiva (virus [...] di E.-Barr, contrassegnato internazionalmente con il simbolo EB). Dal 2001 è membro onorario del Wolfson College di Oxford ...
Leggi Tutto
mononucleosi
mononucleòṡi s. f. [der. di mononucle(ato), col suff. medico -osi]. – 1. In ematologia, aumento, nel sangue circolante, di cellule mononucleate normali (monociti e linfociti) con comparsa in circolo di elementi atipici. 2. In...
linfomonocitosi
linfomonocitòṡi s. f. [comp. di linfo- e monocito, col suff. -osi]. – In medicina, aumento del numero dei linfociti e dei monociti del sangue periferico; l. infettiva, altro nome della mononucleosi infettiva.