Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] o, come avrebbe detto più tardi Max Weber, il monopolio dell’uso legittimo della forza allo Stato. Il principio era Cfr. G. Imbruglia, Dalle storie di santi alla storia naturale della religione. L’idea moderna di superstizione, «Rivista storica ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] sociale egli precisa che "la più antica delle società e la sola naturale è la famiglia" e che, al suo interno, la sottomissione della della produzione intellettuale e materiale. Questo monopolio maschile della produzione costituirebbe un sostituto ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] perenne diritto dei rapporti civili (della civitas, in cui la condizione naturale viene superata e trascesa): egli è fonte del diritto, e il equazione fra diritto e codice è promossa dal monopolio legislativo dello Stato. Non si tratta di raccogliere ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] , in Europa, va dalla distinzione di san Tommaso d'Aquino fra jus naturale e jus positivum fino al Bonham's case del 1610, nel quale si da una giurisdizione appositamente creata e che possegga un monopolio in questo ambito, perché con l'Alta corte ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] volta che è stato stabilito" (Eth. Nic., 1134 b). Il diritto naturale vi è definito attraverso due caratteristiche: 1) è dappertutto, il che vuol poco a poco assume, insieme con il monopolio della forza legittima su un determinato territorio, anche ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , da parte degli Spirituali Francescani, se non del monopolio almeno del privilegio di una perfezione della vita evangelica assolutamente proprietari di alcunché, limitandosi al loro diritto naturale sui beni necessari alla sussistenza. Negare l' ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] , 4, 1928, 270, 3), che portò al superamento del monopolio cinese. Pietre preziose, monete e altro si affiancano a tale testimonianza al 1963 la Cina, peraltro, subì tre enormi calamità naturali. Per quanto riguarda il diritto, si assistette a un’ ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] normalmente stuoli di inquisitori si mobilitano per scovare qualche specifica condotta anticoncorrenziale posta in essere dal monopolista. Naturalmente tutti gli inquisitori trovano l’illecito che cercano. Meglio sarebbe dire che le società attuali ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] strumenti).
Il codice, del resto, non costituisce una forma naturale, logica o necessaria per la stessa esistenza del diritto, bensì Stati nazionali, che assunsero a poco a poco il monopolio della produzione del diritto eliminando tutto ciò che era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] . Il diritto viene ora dallo Stato, ed è monopolio – secondo lo schema di Montesquieu – del potere principi generali del diritto» e non ai «principi del diritto naturale»), e ancora Mattei sarà anche commentatore del Codice italiano del 1865 ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...